stomaco
27 Gennaio 2019L’ uomo che guardava passare i treni
27 Gennaio 2019
Il 19 Maggio 2008 abbiamo visitato la Casa del Giovane di Pavia.
Nasce nel 1971, da Don Enzo Boschetti (immagine) poiché in quei anni era in corso una contestazione, e, quindi, il Don poté aiutare i giovani emarginati, che assumevano stupefacenti e alcool.
La CdG è suddivisa in diversi palazzi., e noi ne abbiamo visitato alcune come la sala stampa, dove vengono realizzati libri, la falegnameria, dove restauravano mobili considerati vecchi” e un’altra sala dove fabbricavano finestre sia per la casa sia per i privati.
Questa esperienza mi ha colpito molto, perché non avrei mai pensato che questa gente avesse avuto un passato del genere.
E nonostante il loro passato, appunto, hanno ancora la forza di andare avanti, anche se hanno comunque la voglia di ri-usare alcune sostanze ma che comunque non faranno.
Una cosa che mi ha colpito è stata che un ragazzo che lavorava alla Casa, aveva una ragazza e la poteva vedere solo determinati giorni.
Il resto della giornata si è svolto nel seguente modo: inizialmente ci siamo riuniti in una sala e abbiamo conosciuto Vincenzo. Dopo di che abbiamo visto un video con Don Enzo Boschetti, che riassumeva la storia della CdG. Poi ci hanno fatto lavorare” perché, come dice Vincenzo, un po di lavoro non fa mai male.
Questo lavoro consisteva nello smontare delle panchine e portarle in una stanza.
Finito il lavoro ci siamo presi una pausa.
Poi abbiamo affrontato, con Vincenzo, i temi di bullismo, carcere e droga.
Vincenzo era la persona più adatta a parlarcene secondo me.
E stato molto diretto e chiaro, perché ancora oggi sta scontando le sue pene; ci ha raccontato di alcune sue vicende, che mi hanno dato la necessità di pensare a queste cose e non di fregarsene altamente, perché come dice Vincenzo, queste cose potrebbero anche non capitare a noi, ma magari stanno capitando al nostro vicino di casa!”.
Volevo concludere, ringraziando il prof. Gaudio, e la CdG per questa uscita, poiché è stata molto significativa, almeno per me!