Uscita didattica alla Casa Del Giovane
27 Gennaio 2019Cattedrali
27 Gennaio 2019“La noia, la rabbia, la paura sono i tre nemici più grandi della mia vita” Commenta questa frase di un tuo coetaneo
tema svolto
Allora inizierei a dire che ho scelto questo tema perché in questo periodo purtroppo provo molto queste sensazioni.
Io, come penso qualsiasi adolescente che si trovi nella mia situazione, mi sento annoiata, confusa, arrabbiata, permalosa, sensibile, paurosa , suscettibile, non tanto felice, anche se non mi definirei depressa
La noia, la rabbia, la paura sono sensazioni che provano tutti i giorni le persone,e soprattutto noi giovani. Ci sono molte volte che ragazzi/e si trovano addirittura ad arrivare al suicidio per quelle piccole sensazioni che accumulandosi creano un tale nervoso da arrivare alla disperazione.
Gli adolescenti soprattutto nell’età dai quattordici ai sedici anni hanno un modo di vivere la vita tutto loro, me compresa.
Secondo me la scuola è il primo problema, quando pensi per esempio di avere studiato, ma i risultati poi non ci sono, oppure quando un professore/a cerca di aiutarti il meno possibile e ti scoraggia (e di questi prof ce ne sono molti).
Secondo me i professori dovrebbero cercare di aiutare, non di farti bocciare. Ci sono stati molti episodi in cui dei miei amici/e si sono trovati in difficoltà solo perché un prof aveva qualcosa contro di lui/e, e cercava di fare di tutto per bocciarlo/a.
Questa cosa non è giusta; anche se ci sono dei casi in cui gli alunni mancano di rispetto alladulto, comunque un professore non dovrebbe mettersi al suo livello, ma parlarne e risolvere i problemi tra i due. Il punto è che secondo me i prof e soprattutto i presidi dovrebbero aiutarti non scoraggiarti.
A me è capitato che il preside venisse a dire ai miei genitori di cambiare scuola perché non avevo più speranze di essere promossa, ma secondo me tutto questo è uno sbaglio dopo solo tre mesi. Una persona può ancora recuperare nel seguente quadrimestre. Un conto è se avesse detto : io consiglio a sua figlia di cambiare scuola” come ha fatto il prof di italiano o altri. Un’altra cosa è dire: sua figlia deve cambiare scuola perché non ha più speranze!”
Io a questo proposito mi sono sentita scoraggiata, soprattutto nei confronti dei miei genitori. Mi sono sentita a disagio, ma in questo caso i miei genitori hanno dimostrato di avere fiducia in me e mi dicono di provarci senza scoraggiarmi o sottomettermi.
La rabbia, la paura sono sensazioni che provo in amore o nelle cose che non mi riescono.
In amore purtroppo non si ha sempre quello che si vuole. Dopo aver conosciuto l’amore , dopo aver passato tante giornate con la persona che ti piace e che ti ha fatto battere il cuore per troppo tempo e che con un sorriso di rende la ragazza più felice del mondo non riesci più a ragionare nello studio, perché pensi sempre a quel LUI. Soprattutto quando gli amori finiscono e rimani a pezzi quello che provo è il pensiero che non potrò magari più riaverlo, più sentirlo, parlare con lui, abbracciarlo.
Tutto questo ti rende molto triste e assente alla vita di tutti i giorni a scuola, con le amiche, a casa. Molti dicono che la speranza è l’ultima a morire. Io continuo a sperare, ma non sempre è così. C’è chi crede alla magia, ma una cosa è certa se non ci credi non ti capiterà mai. Io lho provato in prima persona. La magia è una cosa bellissima ma allo stesso modo può essere la cosa più brutta che ci sia come l’amore che può essere tutte e due.
Infine dico che i sentimenti sono le cose più belle o più brutte che si hanno, sono quelli che ti fanno piangere o sorridere, sono quelli che ti fanno concentrare o no, sono quelli che determinano la vita,
il nostro umore.