Calendario dicembre 2013
27 Gennaio 201925 aprile, la Resistenza “taciuta” delle donne:
27 Gennaio 2019Intitol’azione toponomastica a Ondina Peteani
Gent.ma Sindaco di Monfalcone prof.ssa Silvia Altran
Preg.mo Sindaco di Staranzano avv. Silvio Presot
Gent.me Assessori di Monfalcone dodd.ssa Cristiana Morsolin e prof.ssa Paola Benes
Spettabile Giunta del Comune di Monfalcone
Spettabile Giunta del Comune di Staranzano
Grazie al Vostro sostanziale impegno, suscitato dall’interesse pubblico sulla figura di Ondina Peteani, prima staffetta partigiana d’Italia, deportata Auschwitz 81672, innescato a livello nazionale dalla recente biografia e dallo spettacolo teatrale
“E’ bello vivere liberi!”, siamo giunti all’esemplare traguardo dell’intitol’azione di una via. Azione permanente ricca di significati, capace di coniugare Memoria a contemporaneità nell’accezione migliore: quotidiana e civile di transito, unione fisica, materiale, tra luoghi e persone.
Due Comuni confinano in essa, Monfalcone e Staranzano, cittadine affratellate dalla Storia nella pionieristica lotta al fascismo prima e all’occupatore nazista poi. Giovani partigiani che in questa terra meravigliosa posero le basi della Resistenza, della Liberazione dalla dittatura e dall’invasore germanico. Tra quei giovani entusiasti di riconquistare la Libertà, temerari e coraggiosi ragazzi che misero in gioco la propria vita per il bene comune, c’era anche mia madre. Una tra le pochissime figure femminili ad aver gloriosamente partecipato alla Battaglia di Gorizia, primo scontro in armi d’Europa contro le truppe del Reich. Il prezzo pagato da quegli Eroi fu altissimo. La maggioranza degli operai dei Cantieri Cosulich che vi partecipò fu sterminata in qei giorni. Ma quell’immane sacrificio non fu vano: servì a diffondere speranza e fiducia alle genti che quel nemico dannato poteva essere fronteggiato, domato e abbattuto al pari del coll’uso
traditore fascista. Una scia interminabile di sangue e martirio segnerà quella stagione di umana ribellione alla barbarie di rappresaglie indicibili, di stragi tremende, di roghi di paesi interi, di carneficine di innocentissime vittime culminati nell’inferno di Auschwitz, baratro della Ragione, simbolo del Male assoluto.
Ondina sopravvisse al Lager, divenendone testimone e promuovendo a ogni latitudine possibile il suo instancabile messaggio di Solidarità, Giustizia e Libertà. Con questa intitol’azione si riconoscono quei giovani Partigiani e si contribuisce salvaguardare i Valori per i quali fermamente si schierarono, giungendo al 25 Aprile di Pace, forgiando i principi della Costituzione della Repubblica Italiana, fondata sul Lavoro, nata dalla Resistenza.
Un grazie particolare all’Assessore Cristiana Morsolin e al Coro Partigiano Triestino Pinko Tomazich che accompagnerà l’evento.
Gianni Peteani
Presidente Comitato permanente Ondina Peteani
Trieste, 20 maggio 2013
Foto della cerimonia in pdf Intitol’azione toponomastica
Intitol’azione toponomastica a Ondina Peteani – prima staffetta partigiana d’Italia – deportata Auschwitz 81672 a Monfalcone sabato 25 maggio – invito in pdf, disponibile locandina in formato gif (immagine)
file AUDIO della Cerimonia d’inaugurazione della Via a Ondina Peteani in mp3
Foto della cerimonia