Testo descrittivo
27 Gennaio 2019Dipinti di Antonello da Messina
27 Gennaio 2019Tema svolto
di Alissa Peron
Traccia
La maleducazione è un atteggiamento dell’animo e della mente o un fenomeno di costume sempre più diffuso e generalizzato? Commenta.
Svolgimento
La maleducazione è un fenomeno che si sta sempre maggiormente diffondendo. Dipende da molti fattori: il tipo di ambiente in cui ci si trova, gli insegnamenti che si ricevono, le circostanze nelle quali si vive.
La maleducazione infatti, come anche il suo contrario, non è un fenomeno innato o legato alla personalità. é perlopiù appreso e legato più al comportamento che al carattere o all’aspetto interiore. Evitare comportamenti maleducati deve essere quindi insegnato e questo è uno dei più importanti compiti che spettano ai genitori.
Il fenomeno della maleducazione è sempre più diffuso perché la società è molto cambiata rispetto alle scorse generazioni. E’ nata quasi una moda per certi atteggiamenti e in molti casi questi ultimi risultano maleducati. Inoltre le persone sono diventate più influenzabili e, condizionate dalle tendenze, tengono comportamenti sbagliati.
Spesso si è maleducati inconsapevolmente, perché non si distingue un atteggiamento del genere da altri. In molti confondono maleducazione e umorismo. Senza volerlo, solo per essere spiritosi o richiamare l’attenzione, si può arrivare ad usare linguaggi molto inadeguati e invece di far divertire gli altri, si può dare di se stessi un’impressione negativa che spesso non è la vera immagine del proprio carattere. Forse tutto questo succede così frequentemente soprattutto a causa dei mezzi di comunicazione di massa. La televisione, la radio e i giornali non esitano a diffondere ed esaltare queste tendenze sbagliate e la gente debole si lascia influenzare. Una volta non era così: si privilegiavano gli atteggiamenti educati; quindi è ragionevole attribuire in gran parte ai mezzi di comunicazione di massa e quindi della moda” che ne consegue la causa della diffusione della maleducazione. Comunque l’umorismo non è il solo atteggiamento che si confonde con essa. Anche chi cerca di essere sincero e schietto risulta in molti casi maleducato. In questa situazione ciò che distingue i due atteggiamenti è il modo di fare. Si può dire infatti quello che si pensa in modo diverso e da questo dipende la distinzione.
La maleducazione è un atteggiamento appreso, ma talvolta per evitarla è necessaria una sorta di autocontrollo. Può infatti succedere che in la stessa persona si trovi in situazioni diverse a seconda degli ambienti che frequenta: ad esempio può trovarsi in un ambiente familiare molto educato, ma in una classe in cui accade l’esatto contrario. In tal caso è importante lautocontrollo e inoltre ci si trova di fronte ad una scelta: bisogna decidere quale dei due atteggiamenti proposti vuole tenere per la sua vita. Fare questa scelta nel modo giusto è in stretta relazione con la crescita. Infatti, col passare del tempo, tutti si accorgeranno che la maleducazione nella vita non aiuta maie danneggia in particolare i rapporti con gli altri. Anche se forse all’inizio si è convinti del contrario presto ci si renderà anche conto che l’educazione adeguata aiuta a fare le scelte giuste, tra le persone che ci circondano, per le amicizie e i rapporti più ravvicinati.
Io penso di essere fortunata sotto questo punto di vista: sia nell’ambiente familiare sia in quello scolastico, mi viene insegnato adeguatamente ad evitare atteggiamenti maleducati. Questo per me è importante per la mia crescita, il mio futuro, i miei rapporti. Io do molta importanza all’educazione nelle mie scelte e questo mi è sempre stato d’aiuto.
Sono convinta che la maleducazione sia un fenomeno da contrastare nella società attuale e che per raggiungere questo obiettivo sia necessario avere una forte personalità, un buon ambiente familiare e saper distinguere ogni tipo di atteggiamento. Ci sono molte persone nel mondo che da tempo si dedicano a contrastare questo fenomeno. Io mi auguro che abbiano l’opportunità di diffondere le loro risoluzioni e che si possa fermare la diffusione della maleducazione.