Ricettario
27 Gennaio 2019Bisogna davvero scuoterci da subito
27 Gennaio 2019di Vincenzo Andraous
C’era una volta………………………………………………………………
Iniziano sempre così le fiabe, quei racconti che non hanno bisogno di parole a metà, né memorie da rendere senza troppo impegno.
C’era una volta, iniziano proprio così, come se al sogno, alla speranza, non fosse più possibile incontrarne lo sguardo, dentro una carezza mai spenta, adagiata in una preghiera, in una culla, in un Bambino che nasce, per ritrovare un senso, accoglierne la responsabilità, tutta intera, intorno a una promessa a quel Bambino, di tutti gli uomini che saranno domani.
Festa dei gesti, festa dei comportamenti, festa dei sorrisi e dei silenzi, festa della fatica e della gioia, un pensiero che assale e rasserena più di mille traguardi agognati e mai raggiunti.
C’era una volta, non è tempo di ieri, è novena oggi, su quella culla di legno nudo, che diverrà croce, e ancora fiamma che arde, negli occhi e nel cuore, come il sogno diventato sentiero, come la speranza divenuta, ancora, ancora e ancora.
Il Bambino nasce trascinando via le rese, le paure, le miserie umane, persino il diniego peggiore alla vita.
Il Bambino addormentato è Natale che sale, è salvezza che non demorde, in una passione che ci unisce, che ci condivide, ci dona al futuro, nelle orme digitali di Uomini Santi a cui è possibile accostarsi, imparando a distinguere le tracce da seguire.
Natale di giustizia e equità, in un Bambino che non cerca luminarie né balocchi di eccellenza, soltanto un momento di attenzione per sentirci meglio,finalmente insieme, per gli altri, per noi, per quel Bambino che sta dentro di noi.
auguri buone feste
auguri buona vita
auguri insieme
Vincenzo Andraous
tutor Comunità
Casa del Giovane
Pavia dicembre 2008