Scuola: un’occasione non colta
7 Luglio 2020Viaggio notturno nella letteratura italiana ep.26 (08/07/2020)
8 Luglio 2020Analisi della poesia “Temporale” di Giovanni Pascoli
di Carlo Zacco
E’collocata immediatamente dopo L’assiuolo nella sezione XII intitolata La campagna. E’ un esempio di tecnica impressionistica portata a livelli più estremi.
Un bubbolìo lontano. . .
Rosseggia l’orizzonte, come affocato, a mare: nero di pece, a monte, stracci di nubi chiare: tra il nero un casolare: un’ala di gabbiano. |
E’ una sequenza di immagini giustapposte:
– bubbolio: onomatopeico: è quel suono indistinto dei tuoni in lontananza; – Rosseggia: per i lampi; – affocato: infuocato (dantismo); – nero di pece: verso la montagna si addensano nubi nere come la pece; – stracci di nubi: frammenti di nubi sono sparse per il resto del cielo; – ala di gabbiano: sul nero si staglia un casolare, che da lontano sembra un’ala di gabbiano. |
Fonosimbolismo. La prima immagine è acustica, il bubbolio lontano: che si tratti di tuoni non viene detto, ed è lasciato all’intuizione del lettore;
– il termine bubbolio inoltre è onomatopeico, ed è una forma di espressione pre-linguistica, pre-logica, che evoca più che dire;
Immagini visive. Seguono varie immagini visive giustapposte:
1) l’orizzonte infuocato che rosseggia;
2) le nuvole nere come la pece;
3) i lacerti di nubi sparsi per il cielo;
4) il casolare in lontananza.
Queste immagini evocano anch’esse qualcosa di cupo e minaccioso, e l’effetto allusivo è accresciuto da espressioni che indicano una collocazione spaziale indefinita (a mare, a monte, lontano).
Linguaggio analogico. Come esempio di linguaggio analogico si può prendere il casolare:
– casolare e ala di gabbiano sono accomunati dal colore, dalla forma del tetto, e dal fatto di stagliarsi in lontananza sul cielo nero: due elementi molto lontani tra loro vengono accostati senza che sia minimamente precisato il passaggio logico che presiede a tale accostamento. L’eliminazione dei legami logico-sintattici accresce il valore suggestivo (e misterioso) della parola.
Simbolismo. Il simbolismo qui è nei colori:
1) rosso e nero evocano immagini negative, luttuose, di morte;
2) il bianco invece evoca qualcosa di positivi, una sorta di speranza, anche per l’accostamento all’ala del gabbiano (e quindi al volo);
Chiaramente tutto ciò non è univoco, né convenzionalmente codificato: è un’ipotesi, suggerita.