Analisi di un testo dalle Grazie di Ugo Foscolo
13 Luglio 2020Analisi di un brano tratto da Il piacere di Gabriele D’Annunzio
13 Luglio 2020Lettura e commento di un brano tratto dal Primo Inno del poema “Le Grazie” di Ugo Foscolo
Non prieghi d’inni o danze d’imenei,
ma de’ veltri perpetuo l’ululato
tutta l’isola udìa, e un suon di dardi
e gli uomini sul vinto orso rissosi, 105
e de’ piagati cacciatori il grido.
Cerere invan donato avea l’aratro
a que’ feroci: invan d’oltre l’Eufrate
chiamò un dì Bassarèo, giovine dio,
a ingentilir di pampini le rupi. 110
Il pio strumento irrugginia su’ brevi
solchi, sdegnato; e divorata, innanzi
che i grappoli recenti imporporasse
a’ rai d’autunno, era la vite: e solo
quando apparian le Grazie, i cacciatori115
e le vergini squallide, e i fanciulli
l’arco e ‘l terror deponeano, ammirando.