A colloquio sulla Costituzione di Michele Del Gaudio
28 Dicembre 2019La perdita dei valori nelle ultime generazioni
28 Dicembre 2019
Giuseppe Amato ha aiutato il processo di democratizzazione dell’Afghanistan, come tanti altri nostri soldati italiani in Missione Onu nel paese tra il 2006 e il 2014.
Aa differenza infatti degli inglesi e dei sovietici che erano venuti in Afghanistan per annettere l’Afghanistan ai loro imperi, gli americani e gli italiani sono arrivati in questo paese per poter ridare agli afghani stessi la capacità di liberarsi da qualsiasi tipo di tirannia.
Giuseppe annota nel suo libro alcune strane usanze afghane, oppure a nord il traffico congestionato di Kabul, caotico, dal momento che non ci sono molti semafori e si creano spesso degli ingorghi e diventa quasi impossibile comunque molto complicato raggiungere l’altra parte della città.
Tra le starne usanze che Amato annota, l’abitudine di andare mano nella mano tra persone dello stesso sesso, cosa che lo imbarazza un po’, e che invece è un’usanza in Afghanistan.
E quindi quando uno di questi suoi interlocutori afghani gli tiene la mano, Giuseppe Amato non riesce a nascondere il suo disagio, e alla fine l’afgano lo intuisce e poi da quel momento in poi non terrà più la mano a Giuseppe Amato perché capisce che gli usi occidentali sono un po’ diversi.
Insomma, questo libro fa luce sui rapporti fra noi occidentali e gli orientali, nella convinczione che, laddove prevale l’umanità e il rispetto, il rapporto può esser cordiale e proficuo.
Audio Lezioni di Geografia del prof. Gaudio