No woman no cry cover lyrics
28 Dicembre 2019I still haven’t found what I’m looking for by U2
28 Dicembre 2019
“Quel mazzolin di fiori” è una canzone popolare italiana di origine contadina, diffusa soprattutto nel Nord Italia.
Testo e Parafrasi
Versi 1-8:
Quel mazzolin di fiori
Che vien dalla montagna
E bada ben che non si bagna
Che lo voglio regalare.
Il mazzolino di fiori che scende dalle montagne è un dono prezioso, delicato e rappresenta l’amore e l’attenzione che la protagonista desidera trasmettere. Si preoccupa di mantenerlo perfetto, affinché il gesto d’amore possa arrivare al destinatario intatto.
Versi 9-16:
Lo voglio dare al mio moretto
Questa sera quando viene.
Il “moretto” è l’amato, colui al quale la giovane intende regalare il mazzolino. Il termine, colloquiale e affettuoso, sottolinea il legame intimo e l’attesa che la ragazza ha per il loro incontro serale.
Versi 17-24:
Sta sera quando viene
Sarà una brutta sera
E l’è perché il sabato sera
Lui non l’è venut da me.
Ma l’attesa si trasforma in delusione. Scopre infatti che l’amato non è venuto da lei il sabato precedente, e per la ragazza l’appuntamento mancato è motivo di tristezza, trasformando il momento di attesa in un’occasione amara.
Versi 25-32:
Non è venut’ da me
L’è andat’ dalla Rosina
E perché mi son poverina
Mi fa pianger e sospirar.
L’amato è andato invece da un’altra ragazza, la “Rosina”, e questa scoperta acuisce il senso di inferiorità e dolore della protagonista, che si considera una “poverina”. La delusione amorosa è talmente intensa da farla piangere e sospirare.
Versi finali (ripresa del primo tema):
Quel mazzolin di fiori
Che vien dalla montagna…
Nel ritornello, la protagonista torna a parlare del mazzolino, simbolo di quel sentimento delicato e fragile che rischia di spezzarsi di fronte alla triste realtà della non corrispondenza amorosa.
Analisi e Commento
La struttura di questa canzone è semplice e ripetitiva, un tratto tipico delle canzoni popolari, che consente una facile memorizzazione e un’intensificazione delle emozioni. La semplicità del linguaggio, con espressioni colloquiali e dirette, riflette l’autenticità e la genuinità del mondo contadino da cui proviene il brano.
Temi principali
- L’amore non corrisposto e la gelosia: La ragazza è piena di attese e speranze, ma la scoperta del tradimento le provoca sofferenza e insicurezza.
- La povertà: La protagonista si definisce una “poverina”, sottolineando il sentimento di inferiorità che spesso accompagna le classi più umili, in cui l’amore viene vissuto con timore di non essere all’altezza o di perdere l’amato.
- La natura: I fiori e la montagna richiamano l’ambiente rurale e la vita all’aria aperta, dove ogni gesto e dono si lega alla terra, alla stagionalità e alla bellezza naturale.
Conclusione
“Quel mazzolin di fiori” è un brano che rappresenta il mondo popolare in tutta la sua semplicità e autenticità, toccando temi universali come l’amore e il dolore della gelosia con un linguaggio e una melodia diretti. La canzone riesce a trasmettere una vasta gamma di emozioni e a coinvolgere gli ascoltatori con la sua freschezza e la sua schiettezza, rivelandosi un pezzo immortale del patrimonio musicale italiano.