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“Ocio amoroso e cura giovenile” è un sonetto che esprime l’essenza della poesia di Matteo Maria Boiardo, in particolare dell’opera “Amorum libri”.
Già il primo verso racchiude due concetti fondamentali che caratterizzano la sua produzione poetica:
- Ocio amoroso: Indica il tempo libero dedicato all’amore, un’attività che per Boiardo è tanto importante quanto lo studio e le altre occupazioni. L’amore è vissuto come un’esperienza intensa e totalizzante, che richiede dedizione e attenzione.
- Cura giovenile: Si riferisce alla freschezza e alla vivacità dell’animo giovane, pronto a provare nuove emozioni e a vivere esperienze intense. L’amore, in questo contesto, è visto come una forza che alimenta la giovinezza e la vitalità.
Testo e parafrasi
| Testo originale di Boiardo:
Ocio amoroso e cura giovenile, Donesco festegiar, atto virile, Chi cosí visse al mondo, visse assai, Passata zoglia non se lassa mai; Amorum libri – XLIV |
Parafrasi:
Occhi amorosi e preoccupazioni giovanili, Festeggiare nobilmente, agire con valore virile, Chi ha vissuto così nel mondo, ha vissuto abbastanza, Il tempo passato con gioia non si dimentica mai; |
Commento:
Nel sonetto, Boiardo elogia uno stile di vita ideale fatto di eleganza, cortesia, saggezza e godimento giovanile. L’autore sostiene che vivere bene, con questi valori, è più importante che vivere a lungo. Chi ha vissuto secondo tali principi, anche se morto giovane, ha vissuto pienamente. Al contrario, chi non coglie queste opportunità, è come se avesse sprecato la propria vita.
Un’immersione nel mondo di Boiardo
L’espressione “ocio amoroso” ci trasporta in un mondo dove l’amore è al centro di tutto, un mondo in cui il poeta si abbandona alla passione e alla bellezza. È un invito a cogliere l’attimo presente, a godere delle piccole gioie della vita e a vivere con intensità ogni emozione.
La “cura giovenile”, d’altro canto, sottolinea l’importanza della giovinezza e della vitalità. Boiardo, infatti, celebra la bellezza e la forza dell’amore giovanile, un sentimento puro e intenso che non conosce compromessi.
Il contesto storico e letterario
Per comprendere appieno il significato di questa espressione, è necessario inquadrarla nel contesto storico e letterario in cui è nata. Boiardo visse nel Quattrocento, un’epoca caratterizzata da un rinnovato interesse per l’amore e la bellezza, e da una valorizzazione dell’individuo e dei suoi sentimenti. La sua poesia si inserisce in questa corrente culturale, proponendo un modello di amore cortese e idealizzato.
L’eredità di Boiardo
L’espressione “ocio amoroso e cura giovenile” ha superato i confini temporali e spaziali, diventando un simbolo dell’amore e della giovinezza. Essa continua a ispirare poeti e scrittori, e a far sognare tutti coloro che cercano di vivere la vita con intensità e passione.
In conclusione, “ocio amoroso e cura giovenile” è molto più di una semplice frase. È un invito a vivere l’amore con passione, a cogliere l’attimo presente e a mantenere viva la propria anima. È un messaggio che risuona ancora oggi, secoli dopo essere stato scritto.
