Introduzione alla lettura della novella La giara di Luigi Pirandello
28 Dicembre 2019La giara di Luigi Pirandello
28 Dicembre 2019
“Una giornata” è una novella breve ma densa di significato, pubblicata nel 1935 nella raccolta omonima “Una giornata”, confluita poi nelle “Novelle per un anno” di Luigi Pirandello.
Temi principali:
- La percezione del tempo
- L’alienazione dell’individuo
- Il senso di smarrimento e disorientamento
- La routine quotidiana e la sua interruzione
- La ricerca di significato nell’esistenza
Trama essenziale: La novella segue un protagonista anonimo che si sveglia in uno stato di confusione, incapace di riconoscere la propria stanza o ricordare dettagli della propria vita. Questo stato di amnesia e disorientamento persiste per tutta la giornata, mentre il personaggio cerca di dare un senso alla propria esistenza e alle proprie azioni.
Analisi tematica: Pirandello utilizza questa narrazione per esplorare temi esistenziali profondi. Il protagonista si muove attraverso una giornata apparentemente normale, ma percepita come aliena e priva di significato. Questo serve a mettere in discussione la natura della realtà e dell’identità personale.
Caratteristiche stilistiche:
- Narrazione in terza persona con focalizzazione sul protagonista
- Descrizioni dettagliate delle sensazioni e dei pensieri del personaggio
- Uso del flusso di coscienza per rappresentare lo stato mentale confuso del protagonista
- Linguaggio che enfatizza il senso di straniamento e alienazione
Conclusione e interpretazione: La novella si conclude con il protagonista che si addormenta, suggerendo un ciclo potenzialmente infinito di risveglio, confusione e sonno. Questo finale aperto invita il lettore a riflettere sulla natura ciclica dell’esistenza e sul significato che attribuiamo alle nostre azioni quotidiane.
“Una giornata” è un esempio eccellente dello stile maturo di Pirandello, che usa una situazione apparentemente banale per esplorare questioni filosofiche profonde sulla natura dell’esistenza, della coscienza e dell’identità.
