Sesto canto del Purgatorio di Dante vv. 1-18
28 Dicembre 2019Verbi attivi e verbi passivi
28 Dicembre 2019La forma attiva e la forma passiva sono due modalità con cui un verbo può essere coniugato, determinando il ruolo del soggetto rispetto all’azione espressa dal verbo.
Forma Attiva
- Definizione: Nella forma attiva, il soggetto è colui che compie l’azione espressa dal verbo (l’agente).
- Struttura: Soggetto + verbo attivo + oggetto (se presente).
Esempio:
- Frase: “Luca mangia una mela.”
- Analisi: In questa frase, “Luca” è il soggetto (agente), “mangia” è il verbo nella forma attiva, e “una mela” è l’oggetto diretto dell’azione.
Forma Passiva
- Definizione: Nella forma passiva, il soggetto subisce l’azione espressa dal verbo, e l’agente dell’azione (se specificato) è espresso attraverso un complemento d’agente o una frase introdotta da “da” o “da parte di”.
- Struttura: Soggetto + verbo essere (coniugato al tempo verbale appropriato) + participio passato del verbo principale (+ complemento d’agente se presente).
Esempio:
- Frase: “La mela è mangiata da Luca.”
- Analisi: In questa frase, “la mela” è il soggetto che subisce l’azione, “è mangiata” è il verbo nella forma passiva (essere + participio passato), e “da Luca” è il complemento d’agente che indica chi compie l’azione.
Trasformazione da Forma Attiva a Passiva
Per trasformare una frase dalla forma attiva alla forma passiva:
- Identificare il soggetto e l’oggetto: Nell’attiva, il soggetto diventa il complemento d’agente, e l’oggetto diventa il soggetto nella forma passiva.
- Inserire il verbo “essere” coniugato nel tempo del verbo attivo: Poi, aggiungere il participio passato del verbo principale.
- Aggiungere il complemento d’agente (se necessario): Questo esprime chi compie l’azione nella frase passiva.
Esempi:
- Forma attiva: “Gli studenti leggono il libro.”
- Forma passiva: “Il libro è letto dagli studenti.”
- Forma attiva: “Il cuoco prepara la cena.”
- Forma passiva: “La cena è preparata dal cuoco.”
Considerazioni
- Verbi intransitivi: Non possono essere trasformati in forma passiva perché non hanno un oggetto diretto su cui ricade l’azione (esempio: “Cammino” non ha una forma passiva).
- Forma passiva implicita: In alcune frasi, la forma passiva può essere espressa senza specificare l’agente, soprattutto se l’agente è ovvio o irrilevante.
- Esempio: “Il libro è stato pubblicato.”
Conclusione
La scelta tra la forma attiva e passiva dipende dal focus della frase: la forma attiva mette in evidenza chi compie l’azione, mentre la forma passiva sottolinea chi o cosa subisce l’azione. Entrambe le forme sono strumenti essenziali per variare l’espressione e focalizzare l’attenzione su diversi aspetti della frase.