Trama e Contesto Storico
Thomas Becket, un tempo amico e cancelliere di re Enrico II, venne nominato arcivescovo di Canterbury nel 1162. Tuttavia, una volta assunta la carica, Becket cambiò drasticamente, dedicandosi con rigore alla Chiesa e ai suoi principi, mettendosi così in contrasto con il re, che cercava di affermare il controllo della corona sulla Chiesa. Questo conflitto portò a un’escalation di tensioni tra i due.
Nel dramma di Eliot, Becket ritorna dall’esilio in Francia, consapevole del pericolo che lo attende in Inghilterra. La narrazione si svolge principalmente nella cattedrale di Canterbury, dove Becket si confronta con quattro tentatori, che cercano di convincerlo a scendere a compromessi o a tradire i suoi principi per salvare la propria vita. Becket resiste a queste tentazioni, riaffermando il suo impegno verso la fede e la giustizia divina.
Il culmine dell’opera avviene quando quattro cavalieri, emissari del re, arrivano nella cattedrale e, accusando Becket di tradimento, lo assassinano. Il dramma esplora le questioni del potere, del martirio e del conflitto tra l’autorità spirituale e quella temporale.
Temi Principali
- Martirio: Il concetto di martirio è centrale nell’opera. Becket è consapevole del suo destino e accetta la morte come un sacrificio necessario per difendere i principi della Chiesa. Il suo martirio è visto non solo come un atto di fede, ma anche come un atto di resistenza contro l’oppressione politica.
- Conflitto tra Chiesa e Stato: L’opera riflette sul conflitto tra l’autorità religiosa e quella politica. Eliot esplora le tensioni tra la fedeltà a Dio e la fedeltà al re, mettendo in luce le difficoltà di mantenere l’integrità morale di fronte al potere terreno.
- Tentazione e Scelta Morale: I quattro tentatori rappresentano diverse vie di compromesso, che Becket rifiuta. Queste scene sottolineano la lotta interiore di Becket e la sua determinazione a rimanere fedele ai suoi principi, nonostante le conseguenze.
Stile e Significato
Eliot utilizza un linguaggio poetico e simbolico, con riferimenti alla liturgia cristiana e alla tradizione del dramma medievale. La struttura dell’opera, che include un coro che commenta gli eventi, ricorda le tragedie greche e serve a coinvolgere il pubblico nella riflessione sul significato del martirio e del sacrificio.
“Assassinio nella cattedrale” è considerata una delle opere teatrali più importanti del XX secolo, non solo per il suo valore letterario ma anche per la sua profondità filosofica e teologica. Attraverso la figura di Thomas Becket, Eliot esplora temi universali come il conflitto tra potere spirituale e temporale, il significato del sacrificio, e la ricerca della verità e della giustizia.