Il capitolo quinto dei Promessi Sposi, capitolo del pranzo alla casa di Don Rodrig…

Il capitolo quinto de “I Promessi Sposi” di Alessandro Manzoni è un passaggio cruciale del romanzo, in cui si svolge il famoso pranzo a casa di Don Rodrigo.

Questo capitolo mette in evidenza la corruzione, l’arroganza e il potere del signorotto, oltre a introdurre nuovi personaggi e sviluppare ulteriormente la trama.

Parafrasi

Il capitolo si apre con il dialogo tra Fra Cristoforo, Renzo, Lucia ed Agnese.

Il Frate, pur non essendo molto fiducioso nell’esito, si propone di far ragionare Don Rodrigo, e si avvia verso il suo palazzotto.

la descrizione della dimora di Don Rodrigo, situata in cima a un colle e ben visibile dal villaggio. L’abitazione riflette la potenza e il prestigio del suo proprietario, ma anche la paura e il rispetto che incute negli abitanti del luogo.

Don Rodrigo ospita un pranzo al quale partecipano alcuni dei suoi amici e accoliti, tra cui il Conte Attilio, suo cugino, e il podestà del paese. Durante il banchetto, gli uomini discutono di vari argomenti, tra cui la contesa tra Don Rodrigo e Fra Cristoforo. Don Rodrigo, con tono sprezzante, racconta dell’incontro con il frate e del suo rifiuto di rinunciare ai suoi propositi su Lucia.

Durante la conversazione, emerge l’arroganza di Don Rodrigo e dei suoi ospiti, che ridono delle preoccupazioni e delle suppliche del frate. Viene anche evocato il personaggio dell’Innominato, un potente e temuto signore, noto per la sua crudeltà.

Analisi

1. Descrizione della Dimora:
   • La descrizione della casa di Don Rodrigo all’inizio del capitolo serve a stabilire il tono e l’atmosfera. La posizione dominante della dimora riflette il potere e l’influenza del suo proprietario sulla comunità locale.
2. Caratterizzazione di Don Rodrigo e dei Suoi Ospiti:
   • Don Rodrigo è presentato come un uomo potente e corrotto, il cui comportamento arrogante e sprezzante rivela il suo disprezzo per gli altri, in particolare per coloro che considera inferiori. La sua interazione con i suoi ospiti durante il pranzo mette in luce la natura del suo dominio: basato sulla paura e sull’oppressione.
   • Gli ospiti, tra cui il Conte Attilio e il podestà, rappresentano la classe dominante che sostiene e condivide le azioni di Don Rodrigo. La loro conversazione è permeata di cinismo e indifferenza verso le sofferenze degli altri.
3. Tema della Corruzione e dell’Ingiustizia:
   • Il capitolo mette in evidenza la corruzione della società del tempo, in cui il potere è spesso abusato e la giustizia è manipolata dai potenti. La figura del podestà, che dovrebbe essere un simbolo di giustizia, è invece complice delle azioni di Don Rodrigo.
   • L’episodio del pranzo illustra come la corruzione e l’ingiustizia siano radicate nelle relazioni sociali e politiche, e come i potenti si sostengano a vicenda per mantenere il loro dominio.
4. Breve richiamo all’Innominato:
   • L’evocazione dell’Innominato serve a introdurre un personaggio chiave che avrà un ruolo importante nella seconda parte del romanzo. La sua figura aumenta il senso di minaccia e tensione, e rappresenta un ulteriore livello di potere e crudeltà.

Commento

Il quinto capitolo de “I Promessi Sposi” è fondamentale per comprendere la natura del conflitto tra i protagonisti e Don Rodrigo. Manzoni utilizza il pranzo a casa di Don Rodrigo per rivelare la complessità e la profondità della corruzione che pervade la società del tempo. La descrizione dell’ambiente e dei personaggi crea un quadro vividamente negativo della classe dominante, mettendo in luce l’arroganza e la spietatezza dei potenti.

Questo capitolo non solo sviluppa la trama, ma serve anche a stabilire un forte contrasto con i personaggi più umili e virtuosi del romanzo, come Renzo, Lucia e Fra Cristoforo. La crudeltà e l’ingiustizia di Don Rodrigo e dei suoi accoliti rafforzano la simpatia del lettore per i protagonisti e il loro desiderio di giustizia e redenzione.

Inoltre, l’introduzione dell’Innominato prepara il terreno per sviluppi futuri nella storia, aggiungendo un elemento di suspense e anticipazione. La descrizione della sua figura misteriosa e temuta suggerisce che il conflitto tra bene e male diventerà ancora più intenso man mano che la storia procede.

In sintesi, il capitolo quinto è un passaggio ricco di significato e profondità, che arricchisce la narrazione con dettagli vividi e riflessioni critiche sulla società e la natura umana.