Il geranio di Flannery O’Connor prima parte
28 Dicembre 2019
La martora di Grazia Deledda
28 Dicembre 2019
Maria Pia Ammirati in questo romanzo affronta il seguente tema: “una persona in coma è totalmente assente dalla realtà circostante, o percepisce almeno le voci di chi la viene a visitare o accudire?
Alice, una ragazza prossima al compimento dei diciassette anni, si trova di fronte alla sfida della crescita, immersa nel suo mondo fatto di una sorella minore, un padre con cui ha poche conversazioni, un fidanzato e le amiche.
Tuttavia, la sua vita prende una svolta inaspettata durante una serata in discoteca, che diventa l’inizio di una nuova storia, di una nuova esistenza. Dopo un incidente, Alice si ritrova immobilizzata in un letto d’ospedale, circondata solo da voci ovattate e presenze sfocate. Non ha più il controllo del suo corpo, incapace persino di piangere.
Affronta una realtà nuova, caratterizzata dalla sospensione del tempo, dall’alternarsi di medici e infermieri e dalla percezione di ombre lontane e voci intorno a sé. Il padre rimane accanto a lei senza mai abbandonarla, trasmettendole amore e speranza con le sue parole rassicuranti.
Anche sua sorella, leggendole pagine del suo diario quotidiano, le dona un po’ di normalità in mezzo all’incertezza. Alice, da quando ha attraversato quella linea sottile, è intrappolata in una dimensione parallela, separata dallo spazio e dal tempo. Non è nel Paese delle Meraviglie, ma in un luogo senza via d’uscita, un’eterna notte da cui attende qualsiasi possibilità di salvezza.
