Capitolo ventitreesimo dei Promessi Sposi e breve accenno al capitolo ventiquattre…
28 Dicembre 2019
Testo della novella Maestro Simone dal Decamerone di Boccaccio
28 Dicembre 2019
In genitivo non si esprime solo il complemento di specificazione.
Il caso genitivo in latino ha diverse funzioni e costrutti sintattici. Tenendo presente che infatti anche quello che noi chiamiamo genericamente “complemento di specificazione” spesso “specifica” con modalità diverse, ecco alcune delle principali finzioni del del genitivo;
1. “Genitivo di possesso”: Indica il possessore di qualcosa. Ad esempio: “puerī patris” (il padre del ragazzo).
2. “Genitivo oggettivo”: Indica l’oggetto di un’azione o di un sentimento. Ad esempio: “amor patriae” (l’amore per la patria).
3. “Genitivo soggettivo”: Indica il soggetto di un’azione o di un sentimento. Ad esempio: “causa bellī” (la causa della guerra).
4. “Genitivo partitivo”: Indica una parte di un tutto. Ad esempio: “pars hominum” (una parte degli uomini).
5. “Genitivo di qualità”: Indica una qualità o caratteristica. Ad esempio: “vir magnae virtūtis” (un uomo di grande virtù).
6. “Genitivo di materia”: Indica il materiale di cui è fatto qualcosa. Ad esempio: “murus lapidis” (muro di pietra).
7. “Genitivo di prezzo”: Indica il prezzo di qualcosa. Ad esempio: “merx magni pretii” (merce di grande valore).
8. “Genitivo di causa”: Indica la causa di qualcosa. Ad esempio: “timor mortis” (paura della morte).
9. “Genitivo di caratteristica”: Indica una caratteristica distintiva. Ad esempio: “puer īnclitae famae” (ragazzo di fama illustre).
Questi sono solo alcuni dei principali usi del caso genitivo in latino. Ogni costrutto può avere diverse sfumature di significato a seconda del contesto in cui è utilizzato.
