Amare ancora di Claudio Chieffo – cover Luigi Gaudio
28 Dicembre 2019“Divina – Libero arbitrio” di Luigi Gaudio
28 Dicembre 2019Giuseppe Amato è un capitano dell’esercito, originario di Grottole in Basilicata, che ha compiuto due missioni in Afghanistan, una nel 2005 e l’altra nel 2008-2009. e ha raccontato la sua esperienza nel libro “L’eco dei mie passi a Kabul”.
Giuseppe Amato ha svolto il ruolo di ufficiale di collegamento fra il comando nato ISAF, acronimo che sta per International Security Assistance Force, forza internazionale di assistenza per la sicurezza dell’Afghanistan, programma della nato che è stato approvato a partire dalla fine del 2001 e ha visto coinvolti anche i nostri soldati.
L’allora tenente, poi dal 2008-2009 capitano, deve appunto collegarsi con il governo, rappresentando il comando nato presso alcuni ministri afghani, e così scrive su alcuni fogli di carta improvvisati alcune cose che capitano, poi li riscrive magari una volta tornato di sera in caserma su un altro foglio
Giuseppe conserva questo diario, e la moglie quando lo vede in Italia gli suggerisce di pubblicarlo.
Così la casa editrice Mursia ha pubblicato questo libro, che ha in copertina come vedete la fotografia dei tre soldati afgani, perché il l’intento di questa forza nato presente in Afghanistan è quello di instradare gli afgani perché possano da soli poi provvedere alla sicurezza democratica del paese.