Com’è bella la città di Giorgio Gaber interpretata da Luigi Gaudio
28 Dicembre 2019Trani a gogò di Giorgio Gaber interpretata da Luigi Gaudio
28 Dicembre 2019È sabato di Giorgio Gaber
La Mim Mim7 La Mim Mim7
È sabato, è sabato,
La Mim Mim7 La Mim Mim7
le nove e mezzo di sera, niente di anormale,
La Sol Sol4 Sol
ceniamo agli stessi posti eppure c’è qualcosa,
Re La
si sente prova a guardarla, c’è un’aria strana,
Mi4 Mi La Mim Mim7 La Mim Mim7
non facciamo l’amore da una settimana.
La Mim Mim7 La Mim Mim7
La Mim Mim7 La Mim Mim7
È sabato, è sabato,
La Mim Mim7 La Mim Mim7
domani niente lavoro, forse andiamo al mare,
La Sol Sol4 Sol
le slaccio la cintura e resto un po’ a guardare
Re La
la linea armoniosa del collo, la curva delle anche
Mi4 Mi La Mim Mim7 La Mim Mim7
che per me sono cose risapute e stanche.
La Mim Mim7 La Mim Mim7
[CHORUS 1]
La Mim Mim7
Ma è nell’aria,
La Mim Mim7 La Mim Mim7
non so da che cosa ma si sente, è nell’aria,
La La7 Re
si vede dai gesti, dai silenzi, è nell’aria.
Sol Do
In fondo è così naturale,
Fa La#
un piccolo sforzo iniziale
Mi4 Mi La
poi tutto, tutto va da sé,
Mim Mim7
tutto va da sé,
La Mim Mim7
senza fatica, senza fatica.
Sol Rem7
Le mani si muovono, accarezzano i fianchi,
Sol Rem7
le bocche si avvicinano poi si staccano ancora,
Do Mim
i corpi si sfiorano poi si allontanano,
Do Mim
di scatto si riallacciano poi si comprimono,
Re Lam
il respiro è più forte, incalzante,
Re Lam
più affannoso, morboso, ansimante,
Sol Rem7
parole sconnesse, frenetiche,
Sol Rem7
senza pudore, è l’amore,
Sol Rem7 Sol Sol#
è l’amore, è l’amore.
[INTRO]
La Mim Mim7 La Mim Mim7 La Mim Mim7 La Mim Mim7
[VERSE 2]
La Mim Mim7 La Mim Mim7
È sabato, è sabato,
La Mim Mim7 La Mim Mim7
sdraiati nudi sul letto in asciugamano,
La Sol Sol4 Sol
adesso c’è un gran silenzio, un senso d’abbandono,
Re La
un letto che cigola piano, si avverte il suo rumore,
Mi4 Mi La Mim Mim7 La Mim Mim7
nella stanza di sopra stan facendo l’amore.
La Mim Mim7 La Mim Mim7
La Mim Mim7
Più forte,
La Mim Mim7 La Mim Mim7
spaventoso come un treno, si sente più forte,
La La7 Re
poi gridi, soffocati mugolii, sempre più forte,
Sol Do
lamenti, respiri affannosi,
Fa La#
signori così rispettosi,
Mi4 Mi La
come fanno? Non ce li vedo,
Mim Mim7
non ce li vedo proprio,
La Mim Mim7
come conigli, come maiali.
Sol Rem7
Mi alzo, vado in bagno, le mani appiccicose,
Sol Rem7
rumore di acqua che scorre, la pancia appiccicosa,
Do Mim
dall’appartamento di sopra,
Do Mim
dall’appartamento di sotto
Re Lam
rumori di gente che si lava,
Re Lam
rumori di cessi e di sciacquoni,
Sol Rem7
bellissimo un amore tutti insieme,
Sol Rem7
l’amore collettivo, ma sì domani è festa,
Sol Rem7 Sol
i letti che si muovono, sì, sciacquoni, sciacquoni,
Rem7 Sol Rem7 Sol Rem7 Sol
forza cessi è sabato, è sabato, è sabato.
Audio Lezioni sulla Letteratura del novecento del prof. Gaudio