Com’è bella la città di Giorgio Gaber interpretata da Luigi Gaudio
28 Dicembre 2019Trani a gogò di Giorgio Gaber interpretata da Luigi Gaudio
28 Dicembre 2019
Quando è moda è moda di Giorgio Gaber
di Gaber – Luporini
[Intro] E A6/E E Mi ricordo la mia meraviglia e forse l'allegria C E nel guardare a quei pochi che rifiutavano tutto, E A6/E E mi ricordo certi atteggiamenti e certe facce giuste C E E/D che si univano come un'ondata che rifiuta e che resiste. C G D E Ora il mondo è pieno di queste facce, è veramente troppo pieno, D G D E e questo scambio di emozioni, di barbe, di baffi e di kimoni D E non fa più male a nessuno... [Chorus] B A E Quando è moda è moda, quando è moda è moda, B A E quando è moda è moda, quando è moda è moda [Verse] B A E Non so cosa è successo a queste facce, a questa gente, B A E se sia solo un fatto estetico o qualche cosa di più importante, B A E se sia un mio ripensamento o la mia mancanza di entusiasmo B A E ma mi sembrano già facce da rotocalchi o da ente del turismo [Chorus] B A E Quando è moda è moda, quando è moda è moda [Verse] B A E E visti alla distanza non siete poi tanto diversi B A E dai piccolo borghesi che offrono champagne e fanno i generosi, B A E che sanno divertirsi e fanno la fortuna e la vergogna B A E dei litorali più sperduti e delle grandi spiagge della Sardegna [Chorus] B A E Quando è moda è moda, quando è moda è moda, [Verse] B A E E anche se è diverso il vostro grado di coscienza, B A E quando è moda è moda, non c'è nessuna differenza B A E tra quella del playboy più sorpassato e più reazionario B A E a quella sublimata di fare una comune o un consultorio [Chorus] B A E Quando è moda è moda, quando è moda è moda, B A E quando è moda è moda, quando è moda è modaa [Bridge] C#m F#7 Io per me, se c’avessi la forza e l’arroganza, A E direi che sono diverso e quasi certamente solo, C#m F#7 direi che non riesco a sopportare le vecchie assurde istituzioni A D E e le vostre manie creative, le vostre innovazioni. [Verse] B A E Io sono diverso, io cambio poco, cambio molto lentamente, B A E non riesco a digerire i corsi accelerati da Lenin all’Oriente B A E e anche nell’amore non riesco a conquistare la vostra leggerezza, B A E non riesco neanche a improvvisare o a fare un po’ l’omosessuale tanto per cambiare [Chorus] B A E Quando è moda è moda, quando è moda è moda [Verse] B A E E siete anche originali, basta ascoltare qualche vostra frase B A E piena di nuove parole, sempre più acculturate, sempre più disgustose B A E che per uno normale, per uno di onesti sentimenti, B A E quando ve le sente in bocca avrebbe una gran voglia che vi saltassero i denti [Chorus] B A E Quando è moda è moda, quando è moda è moda, B A E quando è moda è moda, quando è moda è moda [Bridge] C#m F#7 Io per me, se c’avessi la forza e l’arroganza, A E direi che non è più tempo di fare mischiamenti, C#m F#7 che è il momento di prender le distanze, che non voglio inventarmi più amori, A D E che non voglio più avervi come amici, come interlocutori. [Verse] N.C. Sono diverso e certamente solo. Sono diverso perché E B A E non sopporto il buon senso comune, ma neanche la retorica del pazzo, B A E non ho nessuna voglia di assurde compressioni, ma nemmeno di liberarmi a cazzo, B A non voglio velleitarie mescolanze con nessuno, nemmeno più con voi, E B A ma non sopporto neanche la legge dilagante del "fatti i cazzi tuoi" E B A E Sono diverso, sono polemico e violento, non ho nessun rispetto per la democrazia B A E e parlo molto male di prostitute e detenuti da quanto mi fa schifo chi ne fa dei miti, B A di quelli che diranno che sono qualunquista non me ne frega niente, E B A non sono più compagno, né femministaiolo militante, E B C#m A mi fanno schifo le vostre animazioni, le ricerche popolari e le altre cazzate E C#m A E e finalmente non sopporto le vostre donne liberate con cui voi discutete democraticamente, B E B E sono diverso perché quando è merda è merda, non ha importanza la specificazione... B E B E autisti di piazza, studenti, barbieri, santoni, artisti, operai, gramsciani, B E B E B E B E B cattolici, nani, datori di luci, baristi, troie, ruffiani, paracadutisti, ufologi... [Chorus] B A E Quando è moda è moda, quando è moda è moda, B A E quando è moda è moda, quando è moda è moda
Audio Lezioni sulla Letteratura del novecento del prof. Gaudio