Come risparmiare sui costi delle cartucce per stampanti in DAD

Fra le tante spese con cui le famiglie hanno dovuto fare i conti a causa della didattica a distanza ci sono anche i costi relativi alle stampanti, come per esempio quelli necessari per l’acquisto di toner e cartucce. Ma quali sono le migliori proposte sul mercato in termini di convenienza economica? E soprattutto: come si fa a risparmiare? Nel momento in cui l’inchiostro della stampante finisce, sono due le opzioni che si hanno a disposizione quando si parla di cartucce per le stampanti: una è quella che prevede di scegliere prodotti OEM, mentre l’altro consiste nel ricorrere a prodotti non originali, che nella maggior parte dei casi sono rigenerati o compatibili.

Che cosa sono le cartucce compatibili

Non c’è molta chiarezza a proposito dei toner e delle cartucce compatibili, ed è per questo motivo che conviene approfondire la questione. Si parla di toner e di cartucce compatibili per indicare quei prodotti che vengono venduti da marchi terzi. Questi articoli hanno un prezzo inferiore e quindi presuppongono un costo più basso per coloro che li comprano. Le cartucce, infatti, possono essere distinte in originali, compatibili o ricaricate (chiamate anche ricondizionati). I prodotti originali sono quelli che vengono messi in commercio dallo stesso produttore della stampante.

Le cartucce ricondizionate e quelle compatibili

Per quanto riguarda i toner e le cartucce ricaricate o ricondizionate, invece, questi sono prodotti che sono stati usati una volta sola per poi essere restituiti. Quindi sono stati puliti e ricaricati, per poi essere resettati in vista della loro riproposizione sul mercato. Infine ci sono i prodotti compatibili, di cui abbiamo già parlato, vale a dire cartucce realizzate da un produttore di terze parti che non ha niente a che vedere con il marchio che ha prodotto la stampante. Da qualche anno a questa parte, i toner e le cartucce compatibili hanno conosciuto un consistente miglioramento.

Cartucce compatibili: tutti i vantaggi

Oggi come oggi non è certo difficile trovare delle cartucce o dei toner compatibili, per qualunque marchio del settore e per qualunque modello di stampante. Il miglioramento dei prodotti si spiega, fra l’altro, con la crescita della richiesta sul mercato, a sua volta correlata al fatto che i prodotti compatibili permettono di risparmiare più del 70% rispetto a quelli originali. È la convenienza economica, quindi, una delle caratteristiche più significative delle cartucce compatibili, fermo restando che ci sono molti altri aspetti che meritano di essere messi in evidenza: per esempio la sostenibilità ambientale, ma anche la garanzia di longevità e gli elevati standard di qualità che vengono assicurati.

Guida all’acquisto

I toner non sono altro che cartucce laser, che offrono un vantaggio davvero importante: non si asciugano, a differenza di quel che avviene con le cartucce a inchiostro tradizionali. Volendo individuare delle cartucce laser poco costose e di buona qualità, la scelta non può che ricadere sui prodotti del marchio Brother, che a fronte di un prezzo davvero vantaggioso assicurano delle prestazioni ottimali. Nel novero dei modelli in bianco e nero, si fa apprezzare in particolare il toner Brother TN-1050 compatibile, che garantisce la stampa di più o meno 1.500 pagine. Si tratta di cartucce compatibili con le stampanti delle serie MFC, HL e DCP. Se, invece, si è alla ricerca di cartucce laser in grado di stampare a colori, la qualità migliore è quella che viene garantita dal toner Brother TN241 o dal toner Brother TN245, con circa 2.200 pagine di stampa.

Le cartucce inkjet

Anche nel mondo delle cartucce inkjet esistono dei prodotti compatibili su cui si può fare affidamento. Le migliori cartucce compatibili in questo ambito sono con tutta probabilità quelle di Epson 70711. Così, stampare per la DAD non comporterà più un esborso eccessivo, e si potranno produrre documenti e fogli senza doversi preoccupare dei costi.