Filastrocca sulla notte di Ognissanti
17 Ottobre 2022San Telesforo papa
18 Ottobre 2022San Sisto I, a dispetto del nome, non fu il sesto, ma il settimo papa della storia della chiesa, proprio i primi dieci anni dell’impero di Adriano, certamente non un imperatore favorevole al cristianesimo, e infatti Sisto fu martire.
Durante il suo papato ci sono le prime dispute con la chiesa orientale.
Allora i vescovi della chiesa occidentale, in particolar modo ovviamente il vescovo di Roma che era più autorevole, cominciarono ad essere in disaccordo con i vescovi della chiesa orientale chiamati spesso patriarchi su alcune questioni teologiche o liturgiche.
Per esempio proprio sulla questione del giorno della celebrazione della Pasqua cristiana c’erano opinioni contrastanti.
Papa Sisto primo affrontò questo problema cercando di smussare le controversie, ma la questione si ripropose in seguito.
Occorre ricordare Sisto I anche per le sue lettere, dette litterae communionis. Si trattava di lettere che il papa scriveva, spesso affidandole a un vescovo, che poi le portava nella sua comunità, e che testimoniavano il desiderio di mantenere unita la chiesa, pur in periodi di così difficili di sostanziale clandestinità.
Da alcuni studiosi queste litterae communionis dimostrano il riconoscimento del potere centrale del Papa, cioè del Vescovo di Roma, sicuramente in Occidente, ma anche, almeno tentativamente, in Oriente, poiché venivano spedite anche alle comunità orientali. Questa è una sorta di prova che il primato di Pietro si stava già imponendo.
Importante, durante il papato di Sisto I, anche l’adozione del Sanctus durante le celebrazioni eucaristiche, che spesso avvenivano nelle case. Il Papa Sisto I invitò a recitare la preghiera del Sanctus nel momento della consacrazione del pane.
Proprio durante il papato di Sisto I si segnala la presenza all’interno della comunità Cristiana di gruppi divergenti, detti gnostici, considerati eretici della chiesa.
Di fatto gli gnostici, puntando come fa capire il nome sulla conoscenza, mettevano il dubbio lo stesso fondamento della fede.
Come dicevamo all’inizio, San Sisto fu papa durante l’Impero di Adriano, e , a differenza di quello che si può pensare sulla figura di Adriano, che generalmente è considerato un ottimo Imperatore, bisogna dire che lui era particolarmente intollerante nei confronti di ebrei e cristiani. Infatti anche Papa Sisto I fu martirizzato, cioè divenne santo martire perché era stato ucciso per la sua adesione al cristianesimo.