Contrasto alla violenza di genere
30 Ottobre 2024Il DS responsabile della comunicazione istituzionale della scuola
30 Ottobre 2024Il dirigente scolastico ha un ruolo cruciale nella gestione delle “passerelle”, ovvero degli spostamenti da una scuola all’altra per evidenti ragioni di idoneità degli studenti
Traccia di una prova scritta per Concorso dirigenti Scolastici
Il candidato evidenzi, in relazione al quadro normativo di riferimento, ai riferimenti teorici ed alle responsabilità dirigenziali, le principali azioni del dirigente scolastico rispetto al riorientamento nel corso del primo trimestre di uno studente iscritto alla classe prima di un istituto tecnico.
Svolgimento
Il ri-orientamento ad un nuovo percorso di studi rappresenta un’opportunità; non è raro, infatti, che uno studente si trovi immerso in un contesto poco affine alle proprie aspettative, ai propri interessi e alle proprie attitudini e senta la necessità di riorganizzare il proprio progetto formativo.
La questione prende avvio da una richiesta inviata dalla famiglia al dirigente scolastico dove si richiede lo spostamento dell’alunno in un’altra scuola. Il dirigente risponde alla famiglia, ringraziando dell’avviso e richiedendo un incontro con entrambi i genitori (la situazione richiede, sempre e comunque, l’informazione ad entrambi, tranne i casi stabiliti dalla legge), per individuare la strategia migliore da mettere in atto,
Convoca il consiglio di classe dove è iscritto l’alunno con l’obiettivo di recuperare quante più informazioni possibili in relazione ai primi due mesi di scuola. Emerge il profilo di un ragazzo poco motivato allo studio, con dei livelli di apprendimento iniziali, emersi dalle prove in ingresso, insufficienti, ma con una forte inclinazione alle attività laboratoriali. È interessante l’intervento del docente di lettere che legge un passaggio del tema svolto qualche settimana prima dal titolo “Io da grande sarò…”, dove si racconta all’interno dell’officina meccanica del paese, assieme ai suoi dipendenti…
Valutata la situazione propone ai docenti di indirizzare l’alunno ad un istituto professionale di zona rinomato per la connotazione laboratoriale della didattica. Gli interventi della riunione vengono verbalizzati e controfirmati.
Nei giorni successivi il dirigente contatta la famiglia e informa della possibilità di spostare il figlio, senza dover effettuare nessun esame di idoneità. Il Dm 5 del 2021, afferma, infatti, che per lo spostamento ad una nuova scuola, effettuato durante i primi mesi della prima classe, non è necessario sostenere nessuna verifica in ingresso.
Prima di definire il passaggio, il DS presenta il caso al dirigente della scuola individuata. Il collega, una volta appreso il parere favorevole del consiglio di classe, dà il consenso per la nuova iscrizione.
A questo punto la famiglia è informata a il passaggio alla scuola avviene attraverso l’emissione del nulla osta.
L’analisi del caso mette in rilievo una possibile criticità nel sistema di orientamento in entrata dell’istituto, ma che in generale è dovuta ad una certa rigidità nel sistema scolastico italiano. Un’azione del DS potrebbe essere quella di rivedere il processo di supporto anche in riferimento ai nuovi riferimenti normativi riscontrabili nel DM 328 del 2022, poiché, malgrado appunto questa riforma dell’orientamento, il sistema scolastico italiano è piuttosto rigido, e non sempre permette ad ogni discente di “correggere il tiro” sulle sue scelte e inclinazioni, fatte talvolta in modo poco approfondito. Il fine deve essere quello del successo formativo, in prospettiva futura di inserimento soddisfacente, e non altro.
Audio Lezioni sulla Pedagogia e organizzazione della scuola del prof. Gaudio