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Traccia di una prova scritta per Concorso dirigenti Scolastici
Il candidato evidenzi, in relazione al quadro normativo di riferimento e alle responsabilità dirigenziali, le principali azioni del Dirigente scolastico nella organizzazione di una cogestione in un istituto di istruzione secondaria di secondo grado
Svolgimento
La cogestione è un’esperienza che, se ben organizzata, può essere una straordinaria opportunità educativa e formativa per gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado. Il dirigente scolastico, in questo contesto, ha il compito di coordinare e gestire questa complessa iniziativa, garantendo il rispetto delle norme, ma anche promuovendo la partecipazione attiva degli studenti in un quadro di corresponsabilità e autonomia. Vediamo, dunque, quali sono le principali azioni che il dirigente deve compiere per organizzare efficacemente una cogestione, in relazione al quadro normativo e alle sue responsabilità dirigenziali.
1. Quadro normativo di riferimento
La cogestione è un’espressione dell’autonomia scolastica e del diritto alla partecipazione attiva degli studenti, sancito dallo Statuto delle studentesse e degli studenti (DPR 249/1998), che riconosce agli studenti il diritto di contribuire attivamente alla vita della scuola attraverso forme di autogoverno e partecipazione democratica. La Legge 107/2015 (Buona Scuola) ribadisce il valore della partecipazione studentesca come componente essenziale della qualità dell’offerta formativa e della cittadinanza attiva.
In questo quadro si inserisce anche il DPR 275/1999, che regola l’autonomia scolastica, permettendo alle scuole di sviluppare progetti specifici che rispondano ai bisogni formativi degli studenti. La cogestione può essere considerata una di queste esperienze progettuali, finalizzate a promuovere la responsabilizzazione e l’autonomia degli studenti.
2. Responsabilità dirigenziali nella gestione della cogestione
Il dirigente scolastico, in qualità di responsabile della gestione complessiva dell’istituto, ha il compito di coordinare e supervisionare l’organizzazione della cogestione, assicurando che essa si svolga nel rispetto delle normative vigenti, ma anche garantendo che l’iniziativa risponda a finalità educative. Le principali responsabilità del dirigente scolastico sono le seguenti:
a) Promuovere e facilitare la partecipazione studentesca
- Dialogo con gli studenti: Il dirigente scolastico deve promuovere un dialogo costruttivo con i rappresentanti degli studenti, incentivando la partecipazione attiva e la responsabilizzazione nella gestione delle attività scolastiche. È importante che la cogestione non sia vissuta solo come un momento di svago, ma come un’occasione per approfondire tematiche di interesse educativo e formativo.
- Supporto organizzativo: Il dirigente deve fornire agli studenti il supporto necessario per l’organizzazione della cogestione, garantendo la disponibilità di spazi e risorse. In questo contesto, il dirigente può coinvolgere anche il personale ATA e i docenti, per facilitare la logistica e la supervisione delle attività.
b) Pianificazione con gli organi collegiali
- Coinvolgimento del Consiglio di Istituto e del Collegio dei Docenti: La cogestione deve essere pianificata in modo partecipato, coinvolgendo non solo gli studenti, ma anche gli organi collegiali della scuola, come il Consiglio di Istituto e il Collegio dei Docenti. Il Consiglio di Istituto, in particolare, ha il compito di approvare l’organizzazione delle giornate di cogestione e di garantire che siano in linea con il Piano Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF).
- Inserimento nel PTOF: Il dirigente scolastico deve assicurarsi che l’esperienza di cogestione sia coerente con gli obiettivi formativi del PTOF. La cogestione, infatti, deve essere vista come parte integrante dell’offerta formativa, un momento in cui gli studenti possono sviluppare competenze trasversali, come la capacità di lavorare in gruppo, di organizzare attività e di prendere decisioni in modo autonomo e responsabile.
c) Definizione delle regole e del quadro di sicurezza
- Regolamentazione delle attività: Il dirigente deve stabilire un regolamento che disciplini le modalità di svolgimento della cogestione, in modo da garantire che tutte le attività si svolgano nel rispetto delle norme di sicurezza e del regolamento d’istituto. È necessario che le attività proposte dagli studenti siano valutate dal Collegio dei Docenti e approvate dal Consiglio di Istituto, al fine di garantirne la coerenza con il progetto educativo.
- Sicurezza e vigilanza: La sicurezza è una delle principali responsabilità del dirigente scolastico. Durante le giornate di cogestione, è fondamentale che siano rispettate tutte le norme di sicurezza previste dal D. Lgs. 81/2008 (Testo Unico sulla salute e sicurezza sul lavoro), sia per quanto riguarda l’utilizzo degli spazi scolastici che per la vigilanza degli studenti. Il dirigente deve predisporre un piano che assicuri una sorveglianza adeguata, coinvolgendo il personale docente e non docente, e deve garantire che gli studenti partecipanti conoscano e rispettino le norme di sicurezza.
d) Coinvolgimento delle famiglie e trasparenza
- Informare le famiglie: Il dirigente scolastico ha il dovere di informare le famiglie degli studenti riguardo all’organizzazione della cogestione, specificando le finalità educative dell’iniziativa e le modalità con cui essa si svolgerà. La partecipazione degli studenti deve essere volontaria e consapevole, e le famiglie devono essere messe a conoscenza delle attività programmate, così come delle responsabilità connesse alla partecipazione.
- Richiesta di autorizzazione: In alcune scuole, è prassi che le famiglie diano il proprio consenso formale alla partecipazione dei figli alla cogestione. Il dirigente deve stabilire se è necessario richiedere un’autorizzazione scritta per la partecipazione degli studenti alle attività proposte.
e) Monitoraggio e valutazione dell’esperienza
- Monitoraggio delle attività: Durante la cogestione, il dirigente scolastico deve garantire un monitoraggio continuo delle attività in corso. Pur lasciando agli studenti una certa autonomia, è importante che ci sia una supervisione costante, per assicurarsi che le attività si svolgano in un clima di rispetto reciproco e coerenza con gli obiettivi educativi.
- Valutazione finale: Al termine della cogestione, è importante che il dirigente scolastico organizzi un momento di valutazione dell’esperienza, coinvolgendo studenti, docenti e genitori. Questo permette di riflettere su cosa ha funzionato e cosa può essere migliorato, contribuendo a far sì che le future cogestioni siano ancora più efficaci dal punto di vista formativo.
3. Finalità educative della cogestione
La cogestione non deve essere considerata solo come un’interruzione delle attività didattiche ordinarie, ma come un momento educativo con precise finalità. Il dirigente scolastico deve garantire che queste finalità siano chiaramente comunicate e perseguite. Tra gli obiettivi educativi della cogestione possiamo includere:
- Promozione della cittadinanza attiva: Attraverso la cogestione, gli studenti possono sperimentare il significato della cittadinanza attiva, partecipando direttamente alla gestione della vita scolastica e prendendo decisioni in modo autonomo e responsabile.
- Sviluppo delle competenze trasversali: La cogestione offre agli studenti l’opportunità di sviluppare competenze trasversali fondamentali, come il problem-solving, la collaborazione, la leadership e la capacità organizzativa.
- Dialogo e corresponsabilità educativa: La cogestione favorisce il dialogo tra studenti, docenti e dirigenti, promuovendo una cultura della corresponsabilità educativa in cui tutti i soggetti coinvolti condividono la gestione della vita scolastica.
4. Conclusione
La cogestione, se ben organizzata, rappresenta un’esperienza educativa di grande valore per gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado. Il dirigente scolastico, in qualità di leader educativo, ha la responsabilità di promuovere e facilitare questa iniziativa, garantendo che essa si svolga in un quadro di sicurezza, trasparenza e partecipazione. Attraverso la pianificazione partecipata, la definizione di regole chiare e il monitoraggio delle attività, il dirigente può fare della cogestione un momento formativo di grande importanza, capace di contribuire allo sviluppo di competenze trasversali e alla crescita personale e civile degli studenti.
Audio Lezioni sulla Pedagogia e organizzazione della scuola del prof. Gaudio
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