Ritrovamento di bombe inesplose sotto la palestra dell’istituto

Traccia, scaletta schematica e svolgimento dettagliato di una Esercitazione di uno studio in vista della prova orale del Concorso Dirigenti Scolastici sul “Ritrovamento di bombe inesplose sotto la palestra“

Traccia:

Durante dei lavori di manutenzione straordinaria, si scopre che sotto la palestra dell’istituto sono sepolti residuati bellici inesplosi. Il Dirigente Scolastico deve garantire la sicurezza degli utenti, collaborare con le autorità competenti e gestire la comunicazione con la comunità scolastica. Il candidato descriva le procedure da seguire.

Schema o scaletta di svolgimento

1. Evacuazione immediata: Attivare il piano di evacuazione e interdire l’accesso all’area.
2. Allerta autorità: Informare i Vigili del Fuoco, le Forze dell’Ordine e la Prefettura.
3. Comunicazione: Avvisare famiglie e personale scolastico spiegando la situazione e le misure adottate.
4. Piano di emergenza: Spostare le attività scolastiche in altre sedi, se necessario.
5. Interventi tecnici: Coordinare con gli enti preposti (Esercito, ditte specializzate) per la bonifica dell’area.
6. Monitoraggio post-intervento: Garantire verifiche sull’agibilità e la sicurezza dell’edificio prima del rientro.

Svolgimento dettagliato e discorsivo di uno Studio di caso sul “Ritrovamento di bombe inesplose sotto la palestra dell’istituto” in vista delle prova orale del Concorso  Dirigenti Scolastici

La scoperta di bombe inesplose sotto la palestra dell’istituto costituisce un evento di estrema gravità, richiedendo una gestione pronta, strutturata e scrupolosa per tutelare la sicurezza di studenti, personale scolastico e dell’intera comunità. Il Dirigente Scolastico riveste un ruolo centrale nel coordinare le operazioni e assicurare che tutte le procedure di emergenza siano attuate secondo normativa e in collaborazione con le autorità competenti.

Evacuazione immediata

Il primo intervento deve essere l’attuazione del piano di evacuazione. È fondamentale:

• Allontanare immediatamente tutte le persone presenti nell’istituto, seguendo le vie di fuga previste e radunandole nei punti di raccolta sicuri designati.
• Interdire l’accesso all’area interessata e a quelle circostanti per prevenire rischi ulteriori.
• Verificare che non vi siano persone rimaste nell’edificio.

Allerta delle autorità

Contestualmente all’evacuazione, è necessario:

• Informare immediatamente le autorità competenti, tra cui Vigili del Fuoco, Forze dell’Ordine e Prefettura.
• Notificare la scoperta alle squadre specializzate in ordigni bellici, come il Genio Militare o ditte autorizzate alla bonifica.
• Mantenere un costante coordinamento con le autorità locali per garantire un’azione tempestiva ed efficace.

Comunicazione

Una comunicazione chiara e tempestiva è essenziale per gestire l’emergenza e mantenere la calma:

• Avvisare le famiglie degli studenti e il personale scolastico, spiegando in modo trasparente la situazione e le misure adottate.
• Utilizzare strumenti come e-mail, messaggi o piattaforme digitali per aggiornare continuamente tutte le parti interessate.
• Fornire rassicurazioni sul fatto che la sicurezza è la priorità assoluta e che le autorità competenti sono state allertate.

Piano di emergenza e continuità didattica

In caso di chiusura prolungata dell’edificio, il Dirigente deve:

• Identificare sedi alternative per garantire la continuità delle attività scolastiche, come altre scuole o spazi comunali disponibili.
• Predisporre, ove possibile, l’attivazione della didattica digitale integrata (DDI) per minimizzare l’impatto sull’apprendimento degli studenti.
• Coordinarsi con l’Ente Locale per eventuali supporti logistici.

Interventi tecnici

La messa in sicurezza dell’area richiede interventi specialistici:

• Collaborare strettamente con il Genio Militare o le squadre di bonifica incaricate per pianificare e attuare la rimozione degli ordigni.
• Garantire che le operazioni si svolgano nel rispetto delle norme di sicurezza, monitorando costantemente l’evolversi delle procedure.

Monitoraggio post-intervento

Una volta completata la bonifica:

• Richiedere una verifica approfondita sull’agibilità e sulla sicurezza dell’edificio, coinvolgendo tecnici qualificati.
• Assicurarsi che tutti gli spazi siano certificati come sicuri prima del rientro di studenti e personale.
• Pianificare eventuali interventi strutturali o manutentivi necessari per ripristinare le condizioni ottimali della palestra e delle aree circostanti.

Ricostruzione della fiducia

Dopo un evento di questa portata, è importante lavorare per ristabilire un clima di serenità nella comunità scolastica:

• Organizzare incontri con le famiglie e il personale per condividere le azioni intraprese e rispondere a eventuali dubbi o timori.
• Promuovere iniziative che valorizzino l’impegno della scuola nella gestione dell’emergenza e nel garantire la sicurezza di tutti.

Un’emergenza come questa rappresenta una prova significativa per la leadership del Dirigente Scolastico. Attraverso una gestione professionale, tempestiva e trasparente, è possibile non solo affrontare con successo la crisi, ma anche rafforzare la fiducia nella scuola come istituzione sicura e affidabile.

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