Allagamento dell’istituto a seguito di un guasto

Traccia, scaletta schematica e svolgimento dettagliato di una Esercitazione di uno studio in vista della prova orale del Concorso Dirigenti Scolastici su “Allagamento della scuola”

Traccia:

Nella notte di domenica, un guasto al sistema di riscaldamento provoca l’allagamento della parte nord dei tre piani della scuola. La custode informa il Dirigente Scolastico la mattina seguente.
Il candidato illustri le azioni immediate da intraprendere per gestire l’emergenza, le procedure di organizzazione del personale e delle classi coinvolte, nonché le iniziative per la messa in sicurezza e il ripristino degli spazi.

Schema o scaletta di svolgimento

1. Intervento tecnico: Contattare immediatamente una ditta specializzata per bloccare la perdita e iniziare le operazioni di ripristino.
2. Sicurezza: Chiudere le aree inagibili e verificare eventuali danni elettrici.
3. Comunicazione: Informare le famiglie e il personale sulle misure adottate e sugli eventuali disagi.
4. Riorganizzazione: Ridefinire l’orario scolastico, trasferendo le classi in altre aule o sedi.
5. Richiesta fondi: Segnalare il danno all’USR e al Comune per ottenere supporto economico e tecnico.

Svolgimento dettagliato e discorsivo di uno Studio di caso su “Allagamento della scuola” in vista delle prova orale del Concorso  Dirigenti Scolastici

Gestione dell’emergenza: allagamento della scuola

La mattina di domenica, il Dirigente Scolastico riceve una segnalazione urgente dalla custode: un guasto al sistema di riscaldamento ha provocato l’allagamento della parte nord dell’edificio scolastico, interessando tutti e tre i piani. La situazione richiede interventi tempestivi per minimizzare i danni, garantire la sicurezza e ridurre i disagi alla comunità scolastica.

Intervento tecnico immediato

La prima azione consiste nel contattare urgentemente una ditta specializzata per individuare e riparare il guasto. Sarà necessario:

• Bloccare immediatamente la perdita d’acqua per evitare un peggioramento della situazione.
• Effettuare una valutazione preliminare dei danni, inclusi eventuali danni strutturali, elettrici o agli impianti.
• Procedere con l’aspirazione dell’acqua e l’asciugatura delle superfici per prevenire muffe o ulteriori deterioramenti.

Parallelamente, si deve contattare il Comune per attivare risorse tecniche di emergenza, quali l’utilizzo di pompe idrauliche, e coinvolgere l’Ufficio Scolastico Regionale (USR) per segnalare l’evento e richiedere supporto straordinario.

Sicurezza e chiusura delle aree inagibili

Garantire la sicurezza è una priorità assoluta. Il Dirigente Scolastico, con il supporto del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP) e del personale tecnico:

• Interdirà l’accesso alle aree interessate dall’allagamento utilizzando transenne e segnaletica appropriata.
• Verificherà l’integrità degli impianti elettrici, sospendendo la fornitura di corrente nelle zone allagate per prevenire rischi di cortocircuiti o elettrocuzione.
• Compilerà un verbale di sicurezza per documentare le condizioni dell’edificio e tracciare le azioni svolte.

Comunicazione tempestiva

Un efficace piano di comunicazione è fondamentale per mantenere informati tutti gli attori coinvolti:

• Famiglie: Tramite una circolare inviata via e-mail o sul registro elettronico, si informeranno i genitori sull’accaduto, le misure intraprese e le possibili conseguenze sull’organizzazione delle attività didattiche.
• Personale scolastico: Convocare una riunione straordinaria per spiegare l’emergenza e pianificare insieme le attività lavorative alternative.
• Enti locali e media: Mantenere un dialogo costante con il Comune e, se necessario, rilasciare dichiarazioni ufficiali per evitare la diffusione di informazioni incomplete o imprecise.

Riorganizzazione delle attività scolastiche

È essenziale garantire la continuità didattica, anche in condizioni straordinarie. Il Dirigente Scolastico, in collaborazione con il personale docente e amministrativo, deve:

• Ridistribuire le classi nelle aree agibili dell’edificio, privilegiando laboratori, sale riunioni e spazi comuni non utilizzati.
• Considerare l’eventuale trasferimento temporaneo di alcune classi presso altri plessi scolastici o strutture pubbliche messe a disposizione dal Comune.
• Adattare l’orario scolastico per minimizzare i disagi agli studenti e alle famiglie.
• Valutare, se necessario, l’avvio della didattica digitale integrata per alcune classi, soprattutto nei primi giorni dopo l’evento.

Messa in sicurezza e ripristino degli spazi

Una volta gestita l’emergenza immediata, si procederà al ripristino completo degli spazi scolastici:

• Monitorare lo stato dei lavori e verificare che le operazioni di bonifica siano eseguite in conformità con le normative vigenti.
• Effettuare controlli sull’agibilità delle aule e delle aree comuni, con la collaborazione di tecnici specializzati.
• Pianificare un’eventuale ristrutturazione delle aree danneggiate, richiedendo finanziamenti straordinari all’USR e al Comune.

Conclusioni

L’allagamento di una scuola rappresenta un’emergenza complessa che richiede una gestione rapida, efficace e trasparente. Il Dirigente Scolastico ha un ruolo cruciale nel garantire la sicurezza, mantenere la fiducia della comunità scolastica e ripristinare quanto prima la piena funzionalità dell’istituto, coordinando tutte le risorse disponibili e promuovendo soluzioni creative per la continuità educativa.

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