Verifica di Storia sulla Seconda metà dell’ottocento
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27 Gennaio 2019La storia di Eugenio Montale
TIPOLOGIA A
Analisi di un testo
di Eugenio Montale
Leggi con attenzione questa poesia di Montale, intitolata “La storia” e poi rispondi alle domande:
I
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La storia non si snoda
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come una catena
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di anelli ininterrotta.
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In ogni caso
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molti anelli non tengono.
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La storia non contiene
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il prima e il dopo,[1]
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nulla che in lei borbotti
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a lento fuoco[2].
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La storia non è prodotta
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da chi la pensa[3] e neppure
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da chi la ignora[4]. La storia
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non si fa strada, si ostina[5],
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detesta il poco a poco, non procede[6]
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né recede, si sposta di binario
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e la sua direzione
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non è nell’orario.
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La storia non giustifica
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e non deplora[7],
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la storia non è intrinseca
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perché è fuori[8].
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La storia non somministra
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carezze o colpi di frusta[9].
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La storia non è magistra[10]
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Di niente che ci riguardi.
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Accorgersene non serve
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A farla più vera e più giusta
II
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La storia non è poi
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la devastante ruspa che si dice.
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Lascia sottopassaggi, cripte, buche
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e nascondigli. C’è chi sopravvive.
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La storia è anche benevola: distrugge
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quanto più può: se esagerasse[11], certo
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sarebbe meglio, ma la storia è a corto
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di notizie, non compie mai le sue vendette.
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La storia gratta il fondo
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come una rete a strascico
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con qualche strappo e più di un pesce sfugge.
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Qualche volta si incontra lectoplasma
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di uno scampato[12] e non sembra particolarmente felice.
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Ignora di essere fuori, nessuno glie n’ha parlato.
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Gli altri, nel sacco[13], si credono
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più liberi di lui.
note:
[1] come accade nella concezione cristiana
[2] immagine desunta da un linguaggio basso e familiare, che contrasta con l’altezza dell’argomento
[3] come credevano gli idealisti
[4] cioè dalle classi proletarie
[5] è imprevedibile
[6] come afferma chi crede in un progredire storico (vedi lo storicismo)
[7] non premia e non punisce
[8] versi di ambigua interpretazione, forse indicano che la storia è inspiegabile
[9] vedi la nota 7
[10] Montale nega la visione tradizionale della historia magistra vitae”, cioè di una storia che insegna a non commettere di nuovo gli errori del passato o che mostra modelli da seguire
[11] se distruggesse ancora di più
[12] il fantasma di un sopravvissuto
[13] prigionieri
1. Comprensione complessiva:
Riassumi il contenuto informativo di ciascuna delle due strofe
2. Analisi e interpretazione del testo
2.1 Individua le assonanze e le rime presenti nella poesia
2.2 Individua le allitterazioni e le ripetizioni
2.3 Che rapporto c’è fra le definizioni in negativo e quelle in positivo della storia?
2.4 Quali collegamenti ti vengono in mente con altre liriche di Montale?
2.5 In quale raccolta montaliana è inserita questa lirica?
3. Approfondimenti
Molti filosofi, letterati ed artisti in genere hanno riflettuto sul tema della storia. Individua le analogie e le differenze fra le loro concezioni di storia e quella di Montale.
Montale, infatti, lascia intravedere in questa poesia un giudizio implicito su alcune di esse.
1 Comment
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