Sebastian Salassi
27 Gennaio 2019Benito (Amilcare Andrea) Mussolini e il Fascismo
27 Gennaio 2019Il Scagnetti Elio da studi di ricerca Università di Roma Giurisprudenza Diritto e Pubblica Amministrativa svolge le sue ricerche storia dell’amministrazione Italiana 1861 a 1993, si rivolge anche in prima persona come studi storici ed applicando del servizio dalla pubblica amministrativa 1992.
EPOCA GENIO CIVILE
Come il Ministro Alfredo Beccarini che propose del ordinamento il genio civile, del 5 Luglio 1882 con la Legge n.874, ed il 25 Luglio 1882 Legge sulle Bonifiche la quale si prosciugarono i terreni paludosi, il 1879 Legge sulle ferrovie.
PERIODO AGOSTINO DE PRTIS
Nel 1887 morto Agostino De Pretis, fu un successore Francesco Crispi che porto una carica del Presidente del Consiglio, De Pretis ha governato in due riprese la Prima: Dall’Agosto 1887 al Febbraio 1891, la Seconda dal Dicembre 1893 al Marzo 1896 Riforma dello Stato, dagli ultimi mesi del 1887 si diede inizio a un’ampia manovra di: Pensionamenti, Trasferimenti, Promozioni, che miravano a ragionare l’amministrazione e dei privilegiando uomini nuovi in sintonia con i tempi, Crispi “era convinto che fare delle buone Leggi voleva dire amministrare bene.
L’ETÀ DI GIOLITTI
L’età di Giolitti del 1900 a 1914 in Italia decollo l’amministrazione, un numero di persone pubblico piuttosto modesto, e una spesa statale poco rivelante, delle funzioni pubbliche non particolarmente sviluppate, porta un rivelante anche nel trentino 1881 – 1911 il personale aumento, la spessa statale cominciò a crescere, alcune funzioni pubbliche prima marginale divennero importanti.
In questo periodo quando decollo l’amministrazione concise con il decollo industriale, dopo la crisi di fine secolo toccò a Giovanni Giolitti a guidare la silenziosa trasformazione dello stato in risposta alle nuove sollecitazioni provenienti dell’economia CAVOUR NEL 1853 Dai atti storici e giudizialmente della procedura della riforma di Cavour del 1853, a Roma.
DOTT. GADDA
PREFETTIZIO – PROVINCIA DI ROMA –
il 23 Ottobre 1953 fu approvato un regolamento amministrativo in 3 titoli e 130 articoli con gradi e titoli segretario generale, direttore generale, direttore capo di divisione, capo di sezione applicato, formando una burocrazia.
Nel 1866 i comuni italiani erano 7700 e storicamente i funzionari più importanti che erano perfetti come: IL Conte Amedeo Nasalli, Giacinto Scelsi, Giuseppe Gadda, Andrea Garlenda e molti altri.
IL Dott.Gada partendo con un programma per le persone anziane e disabili, dal suo impegno di un programma economico che ha provveduto di intervenire nel Comune di Nepi facendo la Provincia di Viterbo con pochi comuni.
Ancora tutt’oggi persone della Amministrativa Pubblica che manifestano rispetto al cittadino, ma non tutti dimostrano con rispetto come il Dott.Gadda, ma il programma economico epocale è stato respinto da varie amministrazioni del Comune di Nepi fino da oggi.
[email protected]