Elisa Prearo
27 Gennaio 2019Luigi O. Rintallo
27 Gennaio 2019di Laura e Gabriele Primativo
Nella gimkana dei precetti islamici la confusione è legittima:
la musica è HALAL oppure HARAM? Permessa o vietata?
Tra gli svaghi che possono confortare l’anima, far piacere al cuore e allietare le orecchie vi è la musica, il cantare e suonare. LIslam permette tali atti sotto determinate condizioni: non devono essere osceni o dannosi alla morale islamica.
Al fine di creare un’atmosfera di gioia e felicità si può cantare durante le occasioni di festa; le limitazioni da osservare sono:
· Il soggetto in questione nelle canzoni non deve essere contrario agli insegnamenti dell’Islam. Per esempio se la canzone è cantata da un ubriaco che invita la gente a bere, cantare o ascoltare tale musica, essa è HARAM.
· Quando il soggetto in sé non è contro gli insegnamenti dell’Islam, le modalità di esecuzione possono renderlo HARAM. Ad esempio, se il cantare è accompagnato da suggestivi movimenti sensuali.
· LIslam combatte contro gli eccessi e le stravaganze in ogni cosa, anche nell’adorazione, dunque non può tollerare gli eccessi nel divertimento. Quindi non deve esser sprecato troppo tempo in tali attività; la priorità va data agli obblighi religiosi e al compimento delle buone azioni.
· Ogni individuo deve saper giudicare se stesso. Se qualche canzone accresce eccessivamente la propria passione conducendo al peccato e a istinti animali, deve essere evitata e chiudere così la porta alle tentazioni.
DISTINZIONE TRA MUSICA HALAL E HARAM
· La musica e gli strumenti musicali sono leciti.
· La liceità della musica dipende dalla liceità delle intenzioni.
· Non vi è argomento contro gli strumenti musicali.
· Non vi è argomento contro la musica con parole neutrali.
· E’ raccomandato per i compositori musulmani di scrivere canzoni positive, educative, religiose e rivoluzionarie.
· Non vi è argomento contro la vendita di strumenti musicali e musica positiva.
· Tutte le implicazioni con la musica corrotta sono haram.
· Una civiltà è giudicata positivamente per merito dei suoi traguardi culturali e artistici. La musica è una forma d’arte importante con un enorme carico di influenza socio-culturale.
· Non esistono hadith (i detti del corano) autentici che proibiscono categoricamente la musica nell’Islam. Sembra che alcuni hadith sunniti che proibiscono certi strumenti musicali siano stati falsificati. Quello che proibisce l’Islam è la musica decadente, corrotta e immorale definite ghina.
· Secondo le fonti sciite (del diritto islamico), la liceità della musica dipende dalle intenzioni e dagli obbiettivi: Se la musica causa leccitazione dei piaceri sensuali è haram, altrimenti la musica è lecita” La musica vana che diverte e cattura l’ascoltatore è proibita. Ma non c’è problema con la musica che non presenta questi difetti”. Le canzoni islamiche non sono haram, lo sono solo quelle con elementi di ghina. Ma se vi sono testi halal combinati con musica decadente, il tutto risulta haram.
· Ci sono molti benefici derivati dalla musica e dalle istruzioni musicali. La musica ha scopi medici. La musica dolce può calmare l’anima e rilassare la mente e il corpo. La musica energica può servire contro le frustrazioni, le tensioni e lo stress. La musica romantica può accrescere l’amore tra marito e moglie. La musica religiosa può aumentare la spiritualità. La musica educativa può espandere l’intelletto. La musica rivoluzionaria può aiutare gli oppressi a ribellarsi dai tiranni. Le istruzioni musicali insegnano la disciplina e vari elementi della matematica.
· Sebbene le persone possano vivere senza musica, la musica certamente arricchisce le nostre vite. Anche un governo islamico deve promuovere la cultura in tutte le sue forme: musica, arte, letteratura ecc.