Perché il papa ha usato portastis invece di tulistis? – di Luigi Gaudio
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13 Febbraio 2013
Tutto quello che sta avvenendo, o meglio, che non sta
avvenendo, per il Concorso per Dirigenti Scolastici in Lombardia, a chi giova? A
chi ha fatto ricorso? A chi ha superato tutte le prove concorsuali?
avvenendo, per il Concorso per Dirigenti Scolastici in Lombardia, a chi giova? A
chi ha fatto ricorso? A chi ha superato tutte le prove concorsuali?
Fare una serie di domande, senza indicare una risposta,
forse può servire certe celluline grigie a liberarsi da un limitato circolo
vizioso cui le hanno costrette i legittimi proprietari da un po’ di mesi.
forse può servire certe celluline grigie a liberarsi da un limitato circolo
vizioso cui le hanno costrette i legittimi proprietari da un po’ di mesi.
Ad esempio potremmo chiederci, quando il bene comune è
minato, qual è il ruolo della politica, intesa nel senso originario del
termine, cioè cosa deve fare chi ha in mano le redini della polis? Quando c’è
una falla in una nave, di chi è la colpa: di chi l’ha fatta notare, di chi ha
costruito la nave, o di chi la governa?
A prescindere dall’esito dell’udienza del 22 marzo presso il
Consiglio di Stato (ammesso e non concesso che tale udienza sia risolutiva,
come ci ha abituato a dubitare quanto avvenuto finora) a cosa è servito indirizzare
l’odio di tutti contro chi ha esercitato un proprio diritto sancito dalla legge?
Cito a questo proposito l’articolo 21 del Bando di concorso, Decreto del
Direttore Generale del 13 luglio 2011: “Avverso i provvedimenti relativi alla
presente procedura concorsuale è ammesso, per i soli vizi di legittimità, […]
ricorso giurisdizionale al T.A.R., entro 60 giorni, dalla data di pubblicazione
all’albo o di notifica all’interessato.”
Consiglio di Stato (ammesso e non concesso che tale udienza sia risolutiva,
come ci ha abituato a dubitare quanto avvenuto finora) a cosa è servito indirizzare
l’odio di tutti contro chi ha esercitato un proprio diritto sancito dalla legge?
Cito a questo proposito l’articolo 21 del Bando di concorso, Decreto del
Direttore Generale del 13 luglio 2011: “Avverso i provvedimenti relativi alla
presente procedura concorsuale è ammesso, per i soli vizi di legittimità, […]
ricorso giurisdizionale al T.A.R., entro 60 giorni, dalla data di pubblicazione
all’albo o di notifica all’interessato.”
E’stato utile giustificare la propria inazione confidando genericamente
in una sentenza favorevole o scatenando una guerra tra poveri?
in una sentenza favorevole o scatenando una guerra tra poveri?
Meditate, gente, meditate.