Tracce delle prove scritte
27 Gennaio 2019Domande Orale Concorso Dirigenti Piemonte
27 Gennaio 201911 giugno 2012
Concorso Dirigenti Scolatici 2012
ORALI DELL’ 11.6.2012
11/6/12
Candidato 1
1) istruzione parentale
2) quali sono i soggetti e gli oggetti della valutazione esterna degli
istituti scolastici alla luce della circolare ministeriale 16/12? Quali le
prospettive?
3) definisca la comunicazione interna organizzativa. Quali sono i soggetti
e gli oggetti di questa comunicazione?
Candidato 2
1) descriva gli obblighi comportamentali del personale scolastico con esempi
relativi a ciascuna categoria di personale.
2) ci parli del procedimento di formazione della legge ordinaria
3) ambiente interno ed esterno in continuo cambiamento. Il DS deve
scontrarsi con frequenti ostacoli, quali strategie puó mettere in atto?
Candidato 3
1) DPR 275/99, art 16. Funzione di direzione dei servizi di segreteria nel
quadro di unitarietà dei servizi dell’istituzione scolastica.
2) Gli organi dell’istituzione emettono variegati provvedimenti
amministrativi e operazioni. Quali sono i più comuni provvedimenti
amministrativi e cosa e quali sono le operazioni?
3) l’autonomia prevede la possibilità di procurarsi finanziamenti da altri
enti, quali i modi per procurarsi tali finanziamenti?
Candidato 4
1) il DM 44/01 riferisce i principi rispetto ai quali l’istituzione deve
rapportarsi. Ce ne parli.
2) il DPR 275/99 é la pietra miliare della scuola. Ci dica che cosa é un
regolamento e quali tipi possiamo individuare. Il DPR in oggetto a quale
categoria appartiene?
3) la differenza tra programmi didattici nazionali e indicazioni per il
curricolo.
Candidato 5
1) quali margini di autonomia sono conferiti alle istituzioni riguardo al
monte ore e alla didattica delle discipline obbligatorie?
2) l’articolo 31 del DM 44/01 dispone che l’istituzione avvii attività
negoziale. Possono anche stipulare contratti di assicurazione contro i
danni. Ci parli di questi contratti.
3) nelle organizzazioni la conduzione manageriale non prevede
necessariamente competenze specialistiche. Come può un manager gestire la
sua “debolezza” specialistica?