Recupero modularizzato
27 Gennaio 2019Test Concorso Dirigenti
27 Gennaio 2019Basteranno due giorni per visitare i luoghi più significativi e suggestivi delle cinque terre? Immergiamoci in questo paesaggio unico, dove l’uomo ha lottato con la natura per ritagliarsi uno spazio, creando qualcosa di unico al mondo.
Programma di massima
Primo giorno:
ore 12 circa arrivo a Monterosso, sistemazione nella camera e pranzo
ore 13 partenza per la stazione di Monterosso, biglietto due giorni e treno per Rio Maggiore
a Riomaggiore trekking prendere il sentiero azzurro.
A Manarola, sosta e poi treno per Corniglia
A Corniglia, bus verso il paese in alto (meglio che scalinata)
Poi, una volta visitata Corniglia treno per tornare a Monterosso
Cena e visita di Monterosso di sera
Secondo giorno:
Mattino: trekking il sentiero verde da Monterosso a Vernazza
Ritorno a Monterosso con treno
Salita a Soviore con bus per pranzare al monastero
Dopo pranzo, ritorno a casa con auto
Programma dettagliato
Monterosso inizia il viaggio
Ad ovest del paese, al di là del Colle dei Cappuccini, si trova l’abitato di Fegina, naturale espansione turistica e balneare del piccolo borgo originario, dove è ubicata la stazione ferroviaria, da qui si prende il treno per Rio Maggiore.
Rio Maggiore
Riomaggiore Il paese ha preso il suo nome dal rio Maior, allo sbocco della cui valle è stato costruito. Il monumento più interessante è la chiesa di San Giovanni Battista, consacrata nel 1340. All’interno sono un bel crocifisso ligneo, delle notevoli tele e un organo del 1851.
Prendere il Sentiero Azzurro (la Via dell’amore), il comodo viottolo attrezzato con ringhiere e panchine, scavato in una scogliera quasi verticale, che permette di raggiungere con una breve passeggiata Manarola il borgo più piccolo ma affascinante delle cinque terre. Il primo tratto taglia spettacolari scogliere di arenaria.
Lungo il percorso sono un bar-ristorante gestito dal Parco e un tunnel nel quale molti visitatori lasciano scritte e graffiti.
Manarola
Manarola è un borgo d’impronta medievale costruito alla foce del torrente Volastra.
Case colorate: Le caratteristiche case colorate di Manarola sono una delle sue attrazioni più iconiche. Le facciate delle case sono dipinte in tonalità vivaci come il rosa, il giallo e il verde, creando un panorama incantevole e fotografico.
Il monumento più interessante è la parrocchiale Chiesa della Natività di Maria Vergine (o di San Lorenzo), del 1338. Merita una sosta anche il piccolo museo dedicato al vino e allo sciacchetrà. Dal centro, un tunnel percorribile solo a piedi e utilizzato periodicamente per mostre conduce alla stazione e alla fine della Via dell’Amore. Dalla stazione treno per Corniglia.
Corniglia
Corniglia è un altro dei cinque pittoreschi villaggi che compongono le Cinque Terre sulla costa ligure in Italia. È un po’ diverso dagli altri villaggi perché si trova su una collina, piuttosto che direttamente sul mare. Alcuni punti salienti di Corniglia includono:
Chiesa di San Pietro: Questa chiesa del XIV secolo si trova nel cuore del villaggio ed è un importante punto di riferimento. Offre anche una splendida vista sulla costa.
Terrazza panoramica: Corniglia vanta una terrazza panoramica che offre una vista mozzafiato sul mare e sulle scogliere circostanti. È un ottimo posto per ammirare il tramonto.
Sentiero per Vernazza: Ci sono vari sentieri escursionistici che collegano i villaggi delle Cinque Terre, e uno dei più famosi è quello che va da Corniglia a Vernazza. Offre viste spettacolari sulla costa e sul mare.
Prodotti locali: Corniglia è conosciuta anche per i suoi prodotti locali, tra cui il vino e l’olio d’oliva. Puoi assaggiare questi deliziosi prodotti nei ristoranti e nelle enoteche del villaggio.
Monterosso di sera
Tornati a Monterosso sarà possibile vedere, magari da fuori, le sue due chiese più belle
Chiesa di San Giovanni Battista Questa chiesa, situata nella parte vecchia del paese, risale al 1244 ed è la chiesa principale di Monterosso. È nota per la sua facciata romanica e presenta un campanile a forma di torre.
Storia: La Chiesa di San Giovanni Battista ha subito diverse modifiche e restauri nel corso dei secoli, ma ha una storia antica, risalente al 1244.
Architettura: La chiesa presenta uno stile romanico-ligure. La sua facciata è caratterizzata da un portale romanico e da un campanile a forma di torre.
Interni: All’interno della chiesa si trovano dipinti e sculture. La navata centrale è decorata con affreschi e decorazioni barocche.
Culto e eventi: La Chiesa di San Giovanni Battista è ancora attiva come luogo di culto e ospita regolarmente servizi religiosi e cerimonie, come la festa del patrono San Giovanni Battista il 24 giugno.
Chiesa di San Francesco: Costruita nel XIV secolo, questa chiesa si trova nella parte nuova di Monterosso. È dedicata a San Francesco d’Assisi e presenta uno stile gotico-ligure.
Infine, non ti perdere la Statua del Gigante, un’iconica scultura che rappresenta un gigante che tiene in mano un’ascia e un ramo d’ulivo, simboli di lavoro e di pace.
Storia: La statua è stata realizzata nel 1910 dallo scultore Francesco Levacher per commemorare la fine della costruzione della ferrovia che collega le Cinque Terre. La ferrovia è stata un importante progetto di ingegneria che ha contribuito allo sviluppo della regione.
Posizione: La Statua del Gigante si trova sulla collina che separa la parte vecchia e la parte nuova di Monterosso. Si erge su un piedistallo in pietra e domina il paesaggio circostante.
Significato: La statua rappresenta il lavoro duro e la perseveranza necessari per realizzare grandi progetti come la costruzione della ferrovia. Simboleggia anche la pace e la prosperità che possono derivare dalla cooperazione e dal progresso.
Vista panoramica: La Statua del Gigante offre una vista panoramica spettacolare sulla baia di Monterosso e sulle scogliere circostanti. È un luogo popolare per i visitatori che desiderano ammirare il paesaggio e scattare foto panoramiche.
Da Monterosso a Vernazza al mattino del secondo giorno
Accesso e punto di partenza dal posteggio nell’ex-campo sportivo o dalla stazione ferroviaria di Monterosso, si segue il lungomare verso sud, per poi salire per un viottolo a mezza costa. Aggirato l’albergo Porto Roca si inizia a salire più decisamente.
Una serie di ripide gradinate porta a un profondo vallone, oltre il quale si prosegue a mezza costa tra i 150 e i 200 metri sul livello del mare. Traversati il Fosso dell’Acquapendente e il Fosso del Molinaro si entra nella zona più spettacolare e caratteristica del percorso, dove il sentiero corre per lunghi tratti sui muretti a secco. Traversata una zona rocciosa che include qualche passaggio un po’ aereo (attenzione!) si scende in direzione di Vernazza tra vigneti aggrappati al pendio. Nell’ultimo tratto il sentiero si affaccia sul borgo, il porto e il castello che offrono da qui il loro aspetto più spettacolare.
Vernazza
Giunti a Vernazza meritano una sosta il porto, le rovine del castello e la parrocchiale di Santa Margherita di Antiochia, del 1318.
Porticciolo: Il porticciolo di Vernazza è il cuore pulsante del villaggio, con le sue barche da pesca colorate e le sue caffetterie e ristoranti che si affacciano sul mare. È un luogo perfetto per passeggiare, prendere il sole o godersi un pasto con vista sul mare.
Castello Doria: Sulla collina che sovrasta Vernazza si trova il Castello Doria, una fortezza medievale costruita nel XIV secolo per difendere il villaggio dagli attacchi dei pirati. Anche se gran parte del castello è in rovina, offre una vista spettacolare sulla baia e sul villaggio sottostante.
Chiesa di Santa Margherita d’Antiochia: Questa chiesa romanica del XIV secolo è uno degli edifici più importanti di Vernazza. La sua facciata decorata e il campanile alto dominano il panorama del villaggio.
Soviore
Il Monastero di Soviore è un importante punto di interesse storico situato nelle vicinanze delle Cinque Terre, vicino a Monterosso al Mare. È uno dei monasteri più antichi della Liguria e ha una storia affascinante.
Ecco alcuni punti salienti del Monastero di Soviore:
Storia: Il Monastero di Soviore risale al IX secolo, anche se alcune parti potrebbero essere ancora più antiche. È stato un importante centro religioso e culturale nella regione nel corso dei secoli.
Architettura: Il complesso del monastero comprende la chiesa, il chiostro e altri edifici associati. La chiesa presenta uno stile romanico e contiene importanti opere d’arte e reliquie religiose.
Ruolo religioso: Nel corso della sua lunga storia, il Monastero di Soviore è stato un luogo di preghiera, riflessione e ospitalità per i pellegrini in viaggio lungo la costa. Ancora oggi, viene utilizzato come luogo di culto e riceve visitatori interessati alla sua storia e alla sua spiritualità.
Posizione panoramica: Il monastero è situato in una posizione panoramica che offre una splendida vista sulla costa e sul mare. È un luogo ideale per godersi la bellezza naturale delle Cinque Terre e per contemplare la spiritualità del luogo.