Organizzazione educativa

Laccento non va posta sul soggetto che educa, ma sull’oggetto educato, cioè sul ragazzo. L’azione che va compiuta è un apprendimento. La scuola, infatti, è un luogo di apprendimento, prima e più che un luogo di insegnamento. Dobbiamo creare le condizioni per cui questo apprendimento si possa realizzare, dobbiamo trovare le strade, i processi attraverso cui realizzare un insegnamento significativo.

Per realizzare questo, vale la pena di

1.  recuperare l’identità  di un istituto

2.  ripensare i gruppi di lavoro (consigli di classe e dipartimenti disciplinari, di sezione, di indirizzo, gruppi liberi di lavoro)

3.  certificare le competenze a 16 anni, per ricostruire le competenze (in prospettiva della certificazione)

4.  ripensare il tempo scuola, non solo inteso come tempo per la lezione

5.  costituire reti di scuole,per trovare risorse finanziarie

6.  fare associazioni professionali

7.  favorire la collaborazione (cooperative learning, connettivismo)