AMARE E BENE VELLE – Catullo – testo, traduzione, metrica, analisi
28 Ottobre 2013CENABIS BENE MI FABULLE – Catullo – testo, traduzione, metrica, analis…
28 Ottobre 2013ODI ET AMO (LXXXV)
TESTO LATINO
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TRADUZIONE
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Od(i) et amò. Quar(e) ìd faciàm, fortàsse requìris. Nèscio, sèd fierì sènti(o) et èxcruciòr.
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Odio e amo. Forse chiedi perché io faccia ciò.
Ma non so cosa succede, e mi cruccio.
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– Metro » distico elegiaco
– Verso 1 » odi è un perfetto logico (verbo che è al perfetto indicativo ma si traduce al presente)
» contrapposizione odi / amo, faciam / fieri, nescio / sentio, tre coppie di verbi
» faciam è l’azione volontaria, fieri è ciò che accade all’infuori della previsione umana
» fonetica: guardando le vocali accentate sono o + o + i + a + a + i
» allitterazione di faciame fortasse » la prima parte del verso, che non presenta strutture
elaborate, risalta, acquisisce importanza e rilievo (esprimono il dualismo interno a Catullo)
» quare id (legati nella lettura metrica) è quasi anagramma di requiris » richiamo forte, chiasmo
– Verso 2 » nescio indica la comprensione razionale, che viene rifiutata, sentio è l’accorgersi del
sentimento » le due parole sono legate anche da un richiamo fonico (i suoni si assomigliano)
» fonetica: le vocali accentate sono e + e + i + e + e + o » rottura schema (ci aspetteremmo una i
non una o) sulla parola principale, excrucior, che esprime tutto il dramma dell’autore
» excrucior è una parola disarmonica, sgradevole per i suoni aspri e duri; deriva da crux infatti
letteralmente significa “sono posto in croce” , supplizio infamante riservato agli schiavi
– Questo componimento è l’emblema della poesia breve e perfettamente curata nella forma
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Stupenda poesia!