GUIDO I’ VORREI CHE TU E LAPO ED IO – testo, parafrasi, analisi
17 Marzo 2013TANTO GENTILE E TANTO ONESTA PARE – testo, parafrasi, analisi
17 Marzo 2013VITA NOVA
– Trama » è la storia della conversione di Dante attraverso il rapporto amoroso con Beatrice
» Dante incontra Beatrice per la prima volta a 9 anni (numero perfetto perché quadrato di 3,
simbolo della trinità » nel medioevo tutta la realtà è segno, anche i numeri)
» dopo nove anni si rincontrano, Beatrice lo saluta
» sogno del “cuore mangiato” : personificazione dell’Amore nutre Beatrice del cuore di Dante
» chiede in versi ai suoi amici poeti di darne un’interpretazione (tra cui Guido Cavalcanti)
» difesa dei suoi sentimenti contro i ciarlieri dietro una prima donna schermo, ma muore
» Amore gli si presenta in una visione sotto le sembianze di un pellegrino mal messo e gli
consiglia di difendersi dietro una seconda donna schermo
» negazione del saluto da parte di Beatrice
» disperazione del poeta » le donne che circondano l’amata lo scherniscono (non ha + onore)
» svolta si stile: poesia della loda segna il passaggio dal ripiegamento su se stesso
all’esaltazione dell’amata, pura e gratuita (Donne ch’avete intelletto d’amore)
» presagi della morte di Beatrice (sogno funebre e apocalittico raccontato in versi dalla poesia
intitolata Donna pietosa e di novella etate)
» non viene narrata la morte dell’amata, solo l’avvilimento successivo ad essa
» dolore viene interrotto con la comparsa di un’altra donna che lo distrae dal suo antico amore
» gli appare in sogno Beatrice, la “donna della salvezza” , che lo redarguisce
» Dante capisce che per parlare di lei ha bisogno di una maturazione stilistica e personale
» primo presagio del futuro progetto della stesura della Divina Commedia
– Osservazioni » con questo libro Dante riassume e supera l’esperienza stilnovistica con la loda
» influenza di Cavalcantisoprattutto nei primi capitoli (personificazione degli spiriti
era tipica dello stile dell’amico)
» Guinizellinei giochi di parole (soprattutto quello etimologico salute/saluto) e nella
ripresa del tema che associa l’amore alla nobiltà d’animo (Al cor gentil rempaira
sempre amore e Amore e ?l cor gentil sono una cosa)
» topoidella letteratura cortese: cuore mangiato, donna schermo, malparlieri, gabbo
» tono predominante è l’allegorismo spirituale
» motivo religioso-spirituale: simbologia numerologica, nome di Beatrice
“dispensatrice di beatitudine” , presagi apocalittici, Beatrice e Cristo simili nella morte,
– Donna-angelo » tipica della poesia guinizelliana, qui rinviano alla figura di Cristo
» è preludio alla figura della donna che porta alla salvezza (= a Dio) nella Commedia
» le visioni, che centrano tutte con Beatrice, segnano le svolte principali per il poeta
» nella prima c’è il preludio di tutta la storia drammatica: l’amore per Beatrice
“mangerà” il suo cuore, occupando i suoi pensieri e i suoi drammi
» con le ultime due visioni si segnerà lentamente il distacco da Cavalcanti (sogno
funebre poi visione finale che preannuncia silenzio e studio per poter parlare di lei)
– Amore virtuoso » eleva moralmente e conduce alla salvezza spirituale (contrario di Guido)
» il sentimentoe la passione sono comunque sottomessi alla ragione dell’amore
– Modelli » Severino Beozio: De consolazione philosophiae è modello latino-medievale da cui prende
la struttura del prosimetron(alternanza di prosa e poesia)
» biografie romanzate (vidas) che accompagnano le rime dei trovatori e canzonieri
» razos: illustrano in prosa le occasioni e motivi delle poesie dei trobator
» Agostino Confessioni: costituisce il principale riferimento autobiografico e autoanalitico
» letteratura agiografica: santificazione della protagonista e tono della narrazione
– Lingua » registro alto ricco di latinismi di natura evangelica o scritturale
» uso frequente del polisindeto, ripetizioni di parole, modulo degli esordi dei capitoli sono
tutti segni dello stretto rapporto con la letteratura religiosa
» costruzione complessadel periodo indica una padronanza completa dello stile
– Stampa » ha avuto scarsa diffusione
» prima stampa nel 1576 dopo quella della Commedia, del Convivio e della Monarchia
– Finale » commento all’ultimo sonetto che conclude la Vita Nova: Oltre la spera che più larga gira
» annuncia che la coscienza come la vita dell’uomo è un cammino
» dice che il desiderio di Beatrice eleva il suo cuore fino al desiderio di Dio
» il suo cammino è stato segnato da Beatrice, che gli ha fatto intuire qualcosa di sottile, cioè il
cui senso deve essere accanitamente indagato attraverso un percorso
» decide di smettere di parlare di lei per studiare come parlare di lei
» si accorge di non avere gli strumenti per parlare e quindi capire il mistero di quello che gli
accade, della donna che ha davanti, che necessita una maturazione in un cammino
» lo studio diventa mezzo di comprensione del mistero
» parlare di qualcosa sottende l’averlo capito da non sentirsi incapaci nel spiegarlo
» questo studio della parola e di coscienza si scandisce in tre tappe
1. De vulgari eloquentia
2. Convivio
3. Monarchia