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Traccia, scaletta schematica e svolgimento dettagliato di una Esercitazione di uno studio in vista della prova orale del Concorso Dirigenti Scolastici su “Attivazione di un nuovo indirizzo liceale LES: un Liceo delle scienze umane con opzione Economico-Sociale“
Traccia:
Un istituto vuole proporre l’attivazione del Liceo delle Scienze Umane con opzione economico-sociale, già presente in un altro istituto della provincia. Il Dirigente Scolastico deve avviare l’iter autorizzativo, dimostrando la coerenza con il piano triennale dell’offerta formativa e le richieste del territorio. Il candidato descriva i passi operativi da compiere.
Schema o scaletta di svolgimento
- Studio di fattibilità: Analizzare la domanda formativa del territorio e le risorse interne.
- Richiesta all’USR: Presentare un progetto dettagliato, motivando l’introduzione del nuovo indirizzo in base al piano triennale dell’offerta formativa territoriale.
- Consultazioni: Coinvolgere il Consiglio di Istituto, gli enti locali e il mondo del lavoro per sostenere la proposta.
- Promozione: Organizzare incontri con le famiglie e gli studenti per far conoscere il nuovo indirizzo.
Svolgimento dettagliato e discorsivo di uno Studio di caso su “Attivazione di un nuovo indirizzo liceale LES: un Liceo delle scienze umane con opzione Economico-Sociale” in vista delle prova orale del Concorso Dirigenti Scolastici
Introduzione
L’attivazione di un nuovo indirizzo liceale rappresenta un’opportunità significativa per ampliare l’offerta formativa dell’istituto e rispondere alle esigenze emergenti del territorio. In questo caso, il Liceo delle Scienze Umane con opzione economico-sociale è un indirizzo che coniuga discipline umanistiche con competenze specifiche in ambito economico e sociale, rendendolo particolarmente attrattivo in un contesto socio-culturale in evoluzione. Il Dirigente Scolastico deve seguire un iter ben definito, che unisce studio preliminare, approvazione istituzionale e promozione del progetto.
1. Studio di fattibilità
Analisi della domanda formativa
- Effettuare una rilevazione sui fabbisogni del territorio, utilizzando dati statistici e consultazioni dirette con famiglie, studenti e rappresentanti del mondo del lavoro.
- Verificare la presenza di un interesse concreto per il nuovo indirizzo, attraverso questionari esplorativi e incontri informativi.
Valutazione delle risorse interne
- Analizzare le competenze del corpo docente esistente per accertare la disponibilità di professionalità adeguate.
- Verificare la disponibilità di spazi adeguati, laboratori e materiali didattici per supportare l’attivazione del nuovo corso.
2. Presentazione della richiesta all’USR
Elaborazione del progetto
- Redigere un progetto dettagliato, che includa:
- Finalità e obiettivi formativi del nuovo indirizzo.
- Analisi del contesto socio-economico e culturale del territorio.
- Prospettive occupazionali e opportunità formative post-diploma offerte dal percorso.
- Evidenziare la coerenza del nuovo indirizzo con il Piano Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF) dell’istituto e il Piano dell’Offerta Formativa Territoriale (POFT).
Formalizzazione della richiesta
- Presentare la proposta all’Ufficio Scolastico Regionale (USR), corredata di documentazione completa e conforme alle normative vigenti.
- Garantire il rispetto delle tempistiche per la richiesta di autorizzazione, secondo le scadenze previste dal MIUR.
3. Consultazioni e sostegno alla proposta
Coinvolgimento degli organi scolastici
- Sottoporre la proposta al Consiglio di Istituto per l’approvazione formale.
- Collaborare con il Collegio Docenti per garantire il supporto didattico e organizzativo.
Dialogo con gli enti territoriali
- Coinvolgere gli enti locali, come il Comune e la Provincia, per ottenere un sostegno logistico e finanziario.
- Creare sinergie con associazioni di categoria e aziende locali per promuovere il valore del nuovo indirizzo nell’ambito lavorativo.
4. Promozione del nuovo indirizzo
Comunicazione interna ed esterna
- Organizzare incontri informativi con famiglie e studenti per presentare il nuovo indirizzo, evidenziando le sue peculiarità e le prospettive future.
- Realizzare materiale promozionale, come brochure e video informativi, da diffondere tramite il sito web dell’istituto e i canali social.
Eventi di orientamento
- Integrare il nuovo indirizzo nelle attività di orientamento in entrata, con giornate dedicate per illustrare agli studenti delle scuole medie i contenuti e le finalità del percorso formativo.
- Promuovere open day specifici per far conoscere le opportunità offerte dal Liceo delle Scienze Umane – opzione economico-sociale.
5. Monitoraggio e valutazione
Verifica degli esiti
- Monitorare l’andamento delle iscrizioni per valutare l’interesse effettivo degli studenti e delle famiglie.
- Prevedere un sistema di feedback da parte degli studenti e dei docenti per migliorare continuamente l’offerta formativa.
Report periodici
- Redigere report da condividere con l’USR e gli altri stakeholder per evidenziare i risultati ottenuti e le eventuali criticità da affrontare.
Conclusione
L’attivazione del Liceo delle Scienze Umane con opzione economico-sociale rappresenta una risposta strategica alle esigenze formative del territorio. Attraverso un iter ben pianificato e una comunicazione efficace, l’istituto può garantire un ampliamento dell’offerta formativa, rafforzando il proprio ruolo come polo educativo di riferimento e contribuendo alla crescita culturale e professionale della comunità.
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