Zanna bianca
27 Gennaio 2019Crivello di Eratostene
27 Gennaio 2019Biografia di Giuseppe Ungaretti di Miriam Gaudio
Nato ad Alessandria d’Egitto nel 1888 da genitori italiani è morto a Roma nel 1970.
Dopo aver traslocato vari anni in Africa e a Parigi, partecipò come soldato semplice alla Prima Guerra Mondiale.
Questa esperienza dolorosa troverà espressione nelle prime raccolte di poesie: Il porto sepolto e Allegria di naufragi.
Insegnò letteratura italiana all’università di Sao Paulo in Brasile e successivamente in quella di Roma.
La sua poesia dalle prime raccolte, si trasformò, diventando via via più complessa nello stile e nei contenuti: i versi brevissimi delle prime liriche, la parola isolata nella sua sonorità che fece definire ermetica la sua poesia lasciando il posto a costruzioni sintattiche più articolate.
I temi diventano più universali: la riflessione sulla propria esperienza personale (la morte del figlio) porta il poeta alla riflessione sul destino dell’uomo.