UNA TESTIMONIANZA DA AUSCHWITZ
27 Gennaio 2019Celebrazioni del 25 aprile 2011
27 Gennaio 2019E bello vivere liberi!
Marta Cuscunà
Ispirato alla biografia di Ondina Peteani
Prima Staffetta Partigiana d’Italia
Deportata ad Auschwitz N. 81 672
VINCITORE PREMIO SCENARIO PER USTICA 2009
2 aprile 2010
Teatro della Tosse, Genova
www.teatrodellatosse.it
10 aprile 2010
Teatro Filarmonico Comunale, Piove di Sacco (PD)
11 aprile 2010
Sala di Cultura, Serramazzoni (MO)
14 aprile 2010
Teatro Oratorio Don Bosco, S. Donà di Piave (VE)
16 aprile 2010
Cinema Teatro, Villafranca (MS)
17 aprile 2010
Teatro Cinema Moderno, Agliana (PT)
www.teatrocinemamoderno.it
20 aprile 2010
Teatro Remondini, Bassano del Grappa (VI)
22 aprile 2010
Tracce di Teatro d’autore, Teatro Comunale Pieve di Cento (BO)
www.traccediteatrod’autore.it
23 aprile 2010
Cinema Teatro Italia, Soliera (MO)
www.artivivehabitat.it
24 aprile 2010
Antico Teatro Sociale Arrigoni, S.Vito al Tagliamento (PN)
25 aprile 2010
Teatro Asioli, Correggio (RE)
www.teatroasioli.it
27 aprile 2010
Cinema Teatro Rondinella, Sesto San Giovanni (MI)
28 aprile 2010
Centro Culturale, Dro (TN)
30 aprile 2010
Turriaco (GO)
Ideazione, drammaturgia, regia e interpretazione Marta Cuscunà
Costruzione degli oggetti di scena Belinda De Vito
Tecnico luci e suoni Marco Rogante
Disegno luci Claudio Parrino
Coproduzione Operaestate festival Veneto
Cura e promozione Centrale Fies
Un progetto di teatro civile per un’attrice, 5 burattini e un pupazzo.
E’ bello vivere liberi! è uno spettacolo per liberare la Resistenza dal grigiume della retorica.
Per restituire all’idea di antifascismo la luce e l’entusiasmo che la accompagnarono anche nelle situazioni più difficili.
Per riappropriaci della gioia, delle risate, delle speranze dei partigiani che sono state soffocate dallo sterile nozionismo.
E’ uno spettacolo per riscoprire l’atmosfera vitale e vertiginosa di quel periodo della nostra storia in cui tutto sembrava possibile.
Per questo E’ bello vivere liberi! è dedicato a tutti quelli che l’antifascismo l’hanno studiato solo sui libri di scuola, perché anche per loro la Resistenza diventi festa d’aprile!
Lo spettacolo si ispira all’omonima biografia scritta da Anna Di Gianantonio