Il difficile lavoro dell’insegnante di Giuseppe Iaconis
15 Ottobre 2012MEDIOEVO – struttura sociale
16 Ottobre 2012CARLO MAGNO
CONQUISTE ED ESPANSIONE MILITARE
– I barbare premono ai confini (Sassoni, Avari) così decide di intraprendere spedizioni
– Regola i conti con le popolazioni vicine sottomettendole ed annettendole al regno
– 772» sottomette i Sassoni in modo cruento e duro (782 c’è una strage dei ribelli)
» i Sassoni avevano una sede ad Aquisgrana che era di fastidio a Carlo
» li costringe a convertirsi al cristianesimo, pena la morte (fa strage di chi non lo fa)
» religione acquista anche una funzione politica di annessione al proprio regno
» Sassoni erano popolazioni germaniche che abitavano nel nord, oltre il Reno (pagani)
– 782» sterminio dei prigionieri sassoni a Varden (circa 4500)
» Carlo viene da una cultura in cui il concetto di libertà religiosa non esiste
» per lui una popolazione non è veramente sottoposta se mantiene la sua cultura
» religione è anche mezzo di controllo politico
» il Papa si ritrova in un momento di debolezza, non ha forza di curarsi delle ingiustizie
fatte da Carlo, inoltre i vescovi erano fedeli al franco perché eletti da lui
» è anche probabile che il Papa non abbia ricevuto in tempo le notizie (molto lente)
– 795» sottomissione degli Avari (per le continue incursioni nella parte orientale del regno)
» Avari erano nell’attuale Austria(popolazione nomade, lingua e cultura turca)
» Carlo si ritiene simile ad un re dell’antico testamento, che sterminava i nemici di Dio
sotto la sua guida e protezione, per diffondere così la sua religione a tutto il mondo
» istituzione della marca avarica, o marca orientale (= Austria attuale)
– 777» potentati musulmani della Spagna non sopportano più il dominio dell’emirato
» l’emirato di Cordova così chiamano Carlo affinché li liberi da loro stessi simili
– 778» Carlo coglie al volo l’occasione di espandersi, parte e valica i Pirenei
» una volta entrato in Spagna, i musulmani ritirano la loro richiesta di aiuto
» rinuncia all’impresa perché non ha abbastanza forze senza alleati contro i musulmani
» Carlo è costretto a tornare indietro, e si vendica su Pamplona, che gli aveva resistito
durante il viaggio di andata verso Cordova (era una cittadina cristiana)
» era centro del popolo dei Baschi, fiero della propria autonomia, stanziati sui Pirenei
» ripercorrendo i difficoltosi Pirenei, Carlo subisce un attacco dai Baschi vendicatori
» imboscata al passo di Roncisvalle » colpiscono la retroguardia (parte più debole)
» muoiono molti soldati valorosi che ne facevano la guardia (Rolando, amico di Carlo)
» militarmente non fu una grande sconfitta, ma acquistò molto valore simbolico
» Carlo non era mai stato sconfitto fino a quel momento, perde quindi autorità e potenza
» l’episodio passa alla storia perché viene composta la Chanson de Roland in francese
» negli anni seguenti Carlo intraprende guerre contro i Baschi
– 810» l’emiro di Cordova costretto a cedere ai franchi il territorio a nord del fiume Ebbro
» marca ispanica = da Tarragona a Pamplona
» questo territorio viene chiamato “marca ispanica” con capitale a Barcellona
– Perché Carlo riesce a conquistare così tanto terreno in così poco tempo?
» la forza del suo esercito era una precisa organizzazione militare fondata sulla cavalleria
» i ranghi serrati della cavalleria (ora armata pesantemente) con disposizione a cuneo,
spezza come un martello le fila dell’esercito nemico, solitamente disposto a rettangolo
» questa disposizione e le pesanti armature agivano anche sulla psicologia dei nemici
» introduzione di un’innovazione tecnologica = staffa per il cavallo
» l’invenzione deriva dal popolazioni barbariche ma i franchi la utilizzano e usufruiscono
» staffa = arnese di metallo agganciato alla sella dove si appoggiava il piede
» la staffa rende più stabile il cavaliere e quindi più abile nei movimenti (soprattutto nel
colpire non viene sbalzato indietro), in questo modo può usare entrambe le mani per ferire
» la cavalleria assume il ruolo principale nel medioevo (prima erano i fanti i principali
» precedentemente la cavalleria era armata alla leggera, mentre ora acquista forza d’urto
» Carlo disponeva di un’immensa quantità di uomini (nessuno poteva raggrupparne così)
» esercitoera attrezzato di carri di cuoio per scaldare e resi impermeabili (per trasportare
riserve di cibo per tre mesi e armi per sei mesi) » strette suddivisioni delle razioni di cibo
» la marciadell’esercito veniva attentamente pianificata
» combatteva anche in inverso grazie agli accampamenti invernali (hiberna) per tenere sotto
pressione costantemente il popolo minacciato (primi ad inventarli)
» mantenimento delle strade e ponti per favorire i movimenti dell’esercito e comunicazioni
» l’unica cosa che mancava era una flotta marittima
– Ci furono così decenni di violenze, deportazioni, terminazioni
– Entrambi gli eserciti credono che vinca l’esercito con la divinità maggiore