Aristotele e il giavellotto fatale di Margaret Doody – prof. Luigi Gaudio
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L’avventura di due sposi di Italo Calvino dagli Amori impossibili
28 Dicembre 2019
Nel racconto “Caterina” di Alberto Moravia, il narratore è il marito della giovane donna che dà il titolo al racconto.
Egli dipinge il ritratto del cambiamento graduale che affligge Caterina nel corso del tempo, conducendola infine verso un destino tragico. La loro unione avviene in giovane età; il protagonista si innamora e sposa Caterina per la sua dolcezza e tranquillità uniche, ammirando la sua assenza di asprezza nei gesti e nelle parole. Tuttavia, il loro mondo si capovolge quando scoprono l’impossibilità di concepire figli.
Caterina, quasi inavvertitamente, comincia a trasformarsi, manifestando aggressività, mancanza di riguardo e un costante risentimento nei confronti del marito. Quest’ultimo, pur trovandosi nell’incapacità di tollerare il suo cambiamento, comprende le sue motivazioni e pertanto esita a separarsi da lei, giungendo persino a tentare il suicidio gettandosi nel fiume Tevere. Dopo aver appreso del gesto estremo del marito, Caterina promette di tornare alla sua serenità passata, ma purtroppo la situazione si aggrava ulteriormente.
Un giorno, durante i primi attacchi aerei, i due si trovano costretti a fuggire. Durante la fuga verso la campagna, vengono sorpresi da un attacco aereo e, mentre gli altri cercano rifugio, Caterina rimane immobile sotto il fuoco delle mitraglie. Così, il protagonista si ritrova vedovo a soli venticinque anni, impotente di fronte alla tragica fine della moglie e incapace di fare qualcosa per evitarla.
