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“Cento Passi” dei Modena City Ramblers è un inno di protesta e coraggio, dedicato a Peppino Impastato, attivista siciliano assassinato per la sua lotta contro la mafia, che incita all’azione e alla resistenza attraverso la sua potente narrazione.
Cento passi – Modena City Ramblers (a Peppino Impastato)
Testo con accordi
| MIm “Sei andato a scuola? Sai contare?”
“Come contare?” “Come contare? Uno, due, tre, quattro, sai contare?” “Sì, so contare” “E sai camminare?” “So camminare” “E contare e camminare insieme lo sai fare?” “Sì, penso di sì” “Allora forza, conta e cammina, dai 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8” “Ma dove stiamo andando?” “Forza, conta e cammina 89, 90, 91, 92, 93, 94, 95, 96, 97, 98, 99 e 100. Lo sai chi ci abita qui? ‘U zu’ Tano ci abita qui 100 passi ci sono da casa nostra, 100 passi” Riff: MIm DO SOL SI MIm SOL DO SI Nato nella terra dei vespri e degli aranci Tra Cinisi e Palermo parlava alla sua radio Negli occhi si leggeva la voglia di cambiare La voglia di giustizia che lo portò a lottare Aveva un cognome ingombrante e rispettato Di certo in quell’ambiente da lui poco onorato Si sa dove si nasce ma non come si muore E non se un’ideale ti porterà dolore
LAm MIm Ma la tua vita adesso puoi cambiare Solo se sei disposto a camminare Gridando forte senza aver paura SI Contando cento passi lungo la tua strada” Allora MIm SOL DO SI Uno, due, tre, quattro, cinque, dieci, cento passi (4 volte) MIm “Noi ci dobbiamo ribellare” |
MIm SOL DO SI
Poteva come tanti scegliere e partire Invece lui decise di restare Gli amici, la politica, la lotta del partito Alle elezioni si era candidato Diceva da vicino li avrebbe controllati Ma poi non ebbe tempo Il nome di suo padre nella notte non è servito Gli amici disperati non l’hanno più trovato LAm MIm Allora dimmi se tu sai contare Dimmi se sai anche camminare Contare, camminare insieme a cantare SI La storia di Peppino e degli amici siciliani, e allora MIm DO SOL SI Uno, due, tre, quattro, cinque, dieci, cento passi (8 volte) Era la notte buia dello Stato Italiano Quella del 9 maggio ’78 La notte di Via Caetani, del corpo di Aldo Moro L’alba dei funerali di uno stato LAm MIm Allora dimmi se tu sai contare Dimmi se sai anche camminare Contare, camminare insieme a cantare SI La storia di Peppino e degli amici siciliani Allora Uno, due, tre, quattro, cinque, dieci, cento passi (12 volte) |
Analisi della canzone
La canzone “Cento Passi” dei Modena City Ramblers è un potente omaggio a Peppino Impastato, un attivista antimafia siciliano, fondatore di Radio Aut, che ha perso la vita per la sua lotta contro la criminalità organizzata. La narrazione della canzone riflette la determinazione e il coraggio di Impastato nel cercare giustizia e cambiamento nella sua comunità.
Il testo inizia con un dialogo che chiede a Peppino se sa contare e camminare, mettendo in evidenza la semplicità e l’importanza delle azioni di base che porta avanti nella sua vita. Poi, attraverso il ritornello che invita a contare e camminare insieme, si sottolinea l’importanza dell’azione collettiva nel perseguire la giustizia e il cambiamento.
La seconda parte della canzone esplora la scelta di Peppino di rimanere e lottare, anziché fuggire come molti avrebbero fatto. La sua determinazione a candidarsi alle elezioni per combattere la mafia dall’interno e il suo tragico destino mettono in evidenza il conflitto e la violenza che ha affrontato.
Il brano culmina con un riferimento alla notte del 9 maggio 1978, un momento cruciale nella storia italiana con l’uccisione di Aldo Moro da parte delle Brigate Rosse. Questo evento simbolico viene collegato alla storia di Peppino, mostrando come la sua lotta fosse parte di un contesto più ampio di conflitto politico e sociale in Italia.
In definitiva, “Cento Passi” è un inno alla resistenza e alla determinazione di Peppino Impastato e di coloro che lottano contro l’oppressione e l’ingiustizia, invitando gli ascoltatori a riflettere sulla propria capacità di agire per il cambiamento.
Questa melodia di ribellione e rivendicazione, come molte altre composizioni dei MCR, ha guadagnato notevole fama grazie alla sua inclusione nella colonna sonora del film di Marco Tullio Giordano, “I Cento Passi”, film che racconta la vita di Peppino Impastato, contribuendo così a diffondere il messaggio di impegno sociale e giustizia portato avanti dalla canzone.
