Politica e azioni del DS per la qualità a scuola
23 Settembre 2024Azioni del DS nelle attività negoziali
25 Settembre 2024Il dirigente scolastico ha un ruolo centrale nello sviluppo del ciclo della performance
Traccia di una prova scritta per Concorso dirigenti Scolastici
Il candidato evidenzi, in relazione al quadro normativo di riferimento e alle responsabilità dirigenziali, le principali azioni del Dirigente scolastico per gestire il garantire il ciclo della performance a scuola
Svolgimento
Il Ciclo della Performance è uno strumento cruciale nella gestione della qualità all’interno delle istituzioni pubbliche, comprese le scuole, introdotto con il Decreto Legislativo 150/2009 (noto anche come riforma Brunetta). Questo ciclo punta a migliorare l’efficienza, l’efficacia e la trasparenza dell’amministrazione pubblica, stabilendo meccanismi di valutazione e accountability (responsabilità) per garantire il miglioramento continuo dei servizi offerti. Per dovere di completezza occorre precisare, però, che l’attuazione di queste iniziative è implicitamente osteggiata o trascurata dalla maggior parte delle scuole.
Ciclo della Performance nella Scuola
Il Dirigente Scolastico (DS) è una figura centrale nell’attuazione del Ciclo della Performance all’interno delle scuole. Il suo compito è garantire che l’istituto scolastico raggiunga gli obiettivi di miglioramento attraverso la gestione efficace delle risorse, l’elaborazione di strategie adeguate e la promozione della qualità dell’insegnamento.
Ecco le principali fasi del Ciclo della Performance applicato alla scuola e le azioni che il DS deve compiere:
1. Pianificazione Strategica
Il DS, in collaborazione con il Collegio dei Docenti e il Consiglio d’Istituto, è responsabile della pianificazione delle attività scolastiche attraverso il Piano Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF). Questo documento contiene gli obiettivi strategici e le linee guida per l’azione educativa dell’istituto.
Azioni del DS:
- Definire obiettivi chiari e misurabili.
- Allineare il PTOF agli obiettivi generali del sistema educativo nazionale e alle esigenze del territorio.
- Coordinare le risorse umane e finanziarie per garantire l’efficace attuazione del piano.
2. Misurazione della Performance
Il Rapporto di Autovalutazione (RAV) e le prove INVALSI sono strumenti centrali per la misurazione della performance scolastica. Il DS supervisiona questi processi per monitorare i risultati dell’istituto e verificare che gli obiettivi del PTOF vengano raggiunti.
Azioni del DS:
- Coordinare la raccolta e l’analisi dei dati relativi alle performance degli studenti e dei docenti.
- Monitorare periodicamente i progressi rispetto agli obiettivi pianificati.
- Usare i dati INVALSI per identificare aree di miglioramento.
3. Valutazione
La valutazione della performance scolastica coinvolge il DS, il personale docente e lo staff amministrativo. Il DS è soggetto a valutazione da parte dell’amministrazione scolastica centrale (USR), ma è anche responsabile della valutazione interna del personale docente.
Azioni del DS:
- Gestire il Sistema Nazionale di Valutazione all’interno della scuola.
- Valutare il personale docente sulla base di criteri di merito e di raggiungimento degli obiettivi didattici.
- Partecipare al processo di autovalutazione tramite il RAV.
4. Rendicontazione
Il DS ha l’obbligo di rendere conto delle attività svolte e dei risultati raggiunti attraverso il Bilancio Sociale e il Rendiconto della Performance. Questi documenti devono essere trasparenti e accessibili a tutta la comunità scolastica.
Azioni del DS:
- Pubblicare un rapporto finale che includa i risultati ottenuti rispetto agli obiettivi pianificati.
- Garantire la trasparenza della gestione scolastica, rendendo visibili i risultati agli stakeholders (studenti, genitori, docenti, comunità locale).
5. Miglioramento Continuo
In base ai risultati ottenuti, il DS è tenuto a introdurre azioni correttive e migliorative per garantire un ciclo virtuoso di miglioramento della qualità.
Azioni del DS:
- Riformulare obiettivi e strategie sulla base dei dati raccolti.
- Favorire la formazione continua del personale scolastico per rispondere a nuove sfide educative.
- Promuovere una cultura dell’innovazione e del miglioramento continuo, in linea con le nuove tecnologie e metodologie didattiche.
Riferimenti Normativi:
- Decreto Legislativo 150/2009: introduce il Ciclo della Performance nella Pubblica Amministrazione, compresa la scuola.
- Legge 107/2015 (Buona Scuola): specifica l’autonomia scolastica e il ruolo del DS nella gestione delle performance.
- DPR 80/2013: Regolamento sul Sistema Nazionale di Valutazione in materia di istruzione e formazione, che disciplina il RAV e il ruolo degli strumenti di valutazione come l’INVALSI.
Il DS, quindi, non è solo un amministratore burocratico, ma un leader educativo con l’obiettivo di garantire la qualità della scuola attraverso un processo ciclico e integrato di pianificazione, valutazione, rendicontazione e miglioramento continuo.
Audio Lezioni sulla Pedagogia e organizzazione della scuola del prof. Gaudio
2 Comments
[…] Ciclo della performance […]
[…] Ciclo della performance […]