Cirro Rap di Luigi Gaudio

La canzone dipinge un ritratto satirico di un uomo che, a causa dell’eccessivo consumo di alcol, ha perso il controllo della sua vita.

Analisi del testo:

• L’ambiguità del nome:
  • Il nome “Cirro” viene immediatamente associato a un’immagine negativa, quella di una persona “sempre annuvolata”, “accigliata” e “imbronciata”.
  • Questa associazione introduce l’ambiguità con “cirrosi”, la malattia epatica causata dall’abuso di alcol, creando un doppio livello di significato.
• La descrizione del personaggio:
  • Cirro viene descritto come un uomo che beve eccessivamente, perde la memoria, è sempre arrabbiato e trascurato.
  • I dettagli fisici, come il “muso lungo”, il “nasino rossino” e l'”alito puzzolente”, rafforzano l’immagine di una persona che ha perso la sua dignità a causa dell’alcol.
• Il ritornello come monito:
  • Il ritornello “CIRRO Sì, IO NO” è un monito che invita l’ascoltatore a prendere le distanze dal comportamento autodistruttivo di Cirro.
  • La ripetizione del ritornello diventa quasi un mantra, come un modo per allontanarsi da quel tipo di comportamento.
• L’uso dell’ironia e del sarcasmo:
  • La canzone utilizza l’ironia e il sarcasmo per affrontare un tema serio come l’alcolismo, rendendolo accessibile e coinvolgente.
  • L’umorismo non sminuisce la gravità del problema, ma lo rende più facile da affrontare e da riflettere.
• Il finale come presa di distanza:
  • La parte finale della canzone, dove l’autore si distanzia dal comportamento di Cirro, sottolinea l’importanza di prendere coscienza dei propri limiti e di non cadere nella dipendenza.

Temi principali:

• Abuso di alcol: La canzone affronta il tema dell’alcolismo in modo diretto e satirico.
• Conseguenze dell’alcolismo: La canzone mette in luce le conseguenze negative dell’abuso di alcol, sia a livello fisico che sociale.
• Consapevolezza e responsabilità: La canzone invita l’ascoltatore a prendere coscienza dei propri limiti e a non cadere nella dipendenza.
• Satira sociale: La canzone utilizza la satira per criticare un comportamento autodistruttivo e per promuovere uno stile di vita sano.

Stile musicale:

• Il ritmo rap contribuisce a rendere la canzone dinamica e coinvolgente, sottolineando l’urgenza del messaggio.
• L’uso di un linguaggio colloquiale e diretto rende la canzone accessibile a un vasto pubblico.

In conclusione, “Cirro Rap” è una canzone che, attraverso l’ironia e il ritmo rap, affronta il tema dell’alcolismo in modo efficace e coinvolgente.  😊

Cirro lo chiamano così perché è sempre annuvolato

Col muso lungo ed è sempre accigliato, ed è sempre imbronciato

Se lo inviti a una festa lui beve fino a farsi girare la testa

E poi dice che vuole guidare, ma siamo mica scemi

E poi dice che vuole guidare, e parla senza freni

Ma non vedi che straccio che sei soltanto perché bevi

CIRRO Sì, IO NO    CIRRO Sì, IO NO   CIRRO Sì, IO NO      

CIRRO Sì, IO NO    CIRRO Sì, IO NO   CIRRO Sì, IO NO      

Cirro lo chiamano così perché è sempre annebbiato

Non ricorda le carte scartate quando gioca, è svitato

Cirro non ha voglia di niente, è sempre annoiato

Non gli piace la gente, non gli piace, ed è sempre arrabbiato

Non gli piace lo sport, eppure è rosso e sempre sudato

Ma non vede che pena che fa soltanto perché beve

CIRRO Sì, IO NO    CIRRO Sì, IO NO   CIRRO Sì, IO NO      

CIRRO Sì, IO NO    CIRRO Sì, IO NO   CIRRO Sì, IO NO      

Cirro, quando stringe la donna in abbraccio potente,

manda un puzzo il suo alito, che non è certo invitante

e per cuccare si deve truccare il nasino, perché è rossino

e per baciarla ha bisogno di dieci pasticche al mentolo

e per parlare si fa un aerosol d’eucaliptolo

Ma non vedi che straccio che sei soltanto perché bevi

CIRRO Sì, IO NO    CIRRO Sì, IO NO   CIRRO Sì, IO NO      

CIRRO Sì, IO NO    CIRRO Sì, IO NO   CIRRO Sì, IO NO      

Ancora? Non ti bastava la birra? Anche il whiskey?

Mi chiedi se ne voglio ancora? Non sono mica un alcolizzato come te.

No grazie, non ne voglio proprio più. Basta, grazie, basta.

Audio Lezioni sulla Letteratura del novecento del prof. Gaudio

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