L’uomo Mosé
27 Gennaio 2019Apple Inc
27 Gennaio 2019Antonio Cambareri
Giacomo Leopardi scrisse questa poesia perché si sentiva solo.
Il passero solitario è una poesia sentimentale,perché il passero è
Un uccello che non ama stare in compagnia.
Giacomo Leopardi siccome era gobbo, e fu allontanato da tutti.
La solitudine non è una cosa bella perché una vita senza un amico che ti da conforto è una vita senza significato; infatti lui si paragona al passero perché fu allontanato da tutti e non aveva nemmeno un amico solamente perché aveva un handicap.
Oggi il nostro mondo è pieno di stupidaggini per farsi una vacanza, oggi, lasciano dei vecchietti negli ospizi invece di curarli e volergli bene
Perché se non fosse per i nostri nonni e i nostri genitori, noi in questo mondo non ci saremmo mai stati.
Io credo che se le persone hanno un handicap non ci dovremmo schifare ma dargli una mano e farli crescere in compagnia non al buio cioè senza un amico accanto che li aiuti.
Antonio Cambareri
torna all’indice del Giornalino d’Istituto del prof. Natale Todaro e dei suoi alunni della Scuola Media G. Capua di Melicuccà di Reggio Calabria, disponibile anche in formato compresso zip