Come un DS indirizza e organizza una scuola secondaria di 1° grado
18 Ottobre 2024La morte di Mastro-don Gesualdo
18 Ottobre 2024Il dirigente scolastico ha un ruolo centrale nella gestione di una istituzione scolastica
Traccia di una prova scritta per Concorso dirigenti Scolastici
Il candidato evidenzi, in relazione al quadro normativo di riferimento e alle responsabilità dirigenziali, i principali compiti di un Dirigente scolastico per indirizzare e organizzare la scuola che gli è stata assegnata
Svolgimento
Il dirigente scolastico (DS) ha un ruolo di leadership che richiede una combinazione di competenze gestionali, educative e normative. Vediamo come affrontare questo incarico, strutturandolo secondo il quadro normativo di riferimento e le responsabilità dirigenziali.
1. Quadro Normativo di Riferimento
Il DS, nel dirigere una istituzione scolastica, opera all’interno di un quadro normativo articolato, che fornisce linee guida su compiti, poteri e responsabilità. Le principali normative di riferimento sono:
- D.Lgs. 297/1994 (Testo Unico delle disposizioni legislative in materia di istruzione), che disciplina l’organizzazione della scuola.
- D.Lgs. 165/2001, che regola le funzioni e le responsabilità dei dirigenti pubblici, incluse quelle dei DS.
- DPR 275/1999, che stabilisce l’autonomia scolastica, consentendo al DS di organizzare l’offerta formativa in modo flessibile.
- D.I. 129/2018 (Regolamento di contabilità scolastica), che regola la gestione amministrativa e finanziaria delle scuole.
- L. 107/2015 (la cosiddetta “Buona Scuola”), che ha introdotto nuove disposizioni in merito alla governance scolastica, al Piano Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF) e alla valorizzazione delle risorse umane.
2. Compiti e Responsabilità del Dirigente Scolastico
Il DS è responsabile dell’organizzazione della scuola sotto molteplici aspetti: didattico, amministrativo, gestionale e relazionale. La figura del DS viene identificata dall’art. 25 del D.Lgs. 165/2001 come responsabile della gestione unitaria dell’istituzione scolastica, con compiti di direzione, coordinamento e valorizzazione delle risorse umane. In questo contesto, le sue principali responsabilità sono:
- Pianificazione e gestione dell’offerta formativa.
- Coordinamento delle attività didattiche e gestione del personale.
- Gestione delle risorse finanziarie e organizzazione degli spazi scolastici.
- Garantire la sicurezza e il benessere degli studenti.
- Relazioni con le famiglie e la comunità locale.
3. Le Principali Azioni del Dirigente Scolastico
3.1 Definizione e Attuazione del Piano Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF)
Uno dei compiti fondamentali del DS è la redazione e l’implementazione del Piano Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF), come stabilito dall’art. 3 del DPR 275/1999 e aggiornato dalla Legge 107/2015. Il PTOF rappresenta il progetto educativo della scuola e viene elaborato in collaborazione con il Collegio dei Docenti e approvato dal Consiglio d’Istituto.
Le azioni del DS comprendono:
- Coordinare il processo di elaborazione del PTOF, coinvolgendo tutte le componenti della scuola (docenti, famiglie, studenti).
- Promuovere un’offerta formativa inclusiva, che risponda alle esigenze di tutti gli studenti, incluse le attività di recupero e potenziamento.
- Valutare e migliorare l’offerta formativa, garantendo che sia coerente con le finalità della scuola e le aspettative della comunità.
Il DS, inoltre, deve assicurarsi che il PTOF sia coerente con le Indicazioni Nazionali per il Curricolo del 2012, che stabiliscono gli obiettivi di apprendimento per le scuole del primo ciclo, ovvero con Indicazioni o Linee guida per le scuole del secondo ciclo.
3.2 Organizzazione e Coordinamento delle Attività Didattiche
Il DS ha il compito di garantire il buon funzionamento delle attività didattiche. Deve dunque:
- Assegnare incarichi e responsabilità all’interno del personale docente (es. coordinatori di classe, referenti per le aree disciplinari o per progetti specifici).
- Organizzare l’orario scolastico, garantendo una distribuzione equilibrata delle risorse umane e assicurando il rispetto del monte ore obbligatorio per ogni disciplina.
- Monitorare e valutare l’efficacia didattica, tramite azioni di supervisione e supporto ai docenti.
In questo processo, il DS deve garantire che la didattica inclusiva sia una priorità, tenendo conto degli alunni con Bisogni Educativi Speciali (BES) e degli studenti con disabilità, seguendo quanto stabilito dalla L. 104/1992.
3.3 Gestione del Personale
La gestione del personale è un’altra area cruciale per il DS, che deve valorizzare le risorse umane della scuola. Le azioni principali comprendono:
- Gestione del personale docente e ATA, con l’assegnazione di incarichi in base alle competenze e al fabbisogno della istituzione scolastica.
- Valorizzazione professionale dei docenti, incentivando la formazione continua e promuovendo il coinvolgimento in progetti innovativi, come previsto dall’art. 1 della L. 107/2015.
- Coordinamento del processo di valutazione degli insegnanti, in collaborazione con il Nucleo di Valutazione Interna.
Il DS, inoltre, deve gestire la mobilità del personale e gli eventuali conflitti interni, sempre nel rispetto delle normative contrattuali del CCNL del comparto scuola.
3.4 Gestione Amministrativa e Finanziaria
Il DS, in collaborazione con il Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi (DSGA), è responsabile della gestione finanziaria dell’istituto. Il riferimento normativo è il D.I. 129/2018. Le azioni principali includono:
- Elaborazione del Programma Annuale, ossia il bilancio della scuola, che deve essere approvato dal Consiglio d’Istituto.
- Monitoraggio della spesa e gestione oculata dei fondi, in particolare quelli derivanti da contributi volontari delle famiglie, finanziamenti pubblici o privati.
- Manutenzione degli edifici scolastici, in collaborazione con gli enti locali, come stabilito dal D.Lgs. 81/2008 sulla sicurezza sul lavoro.
3.5 Sicurezza e Benessere degli Studenti
Il DS ha il dovere di garantire la sicurezza all’interno dell’istituto scolastico, come stabilito dal D.Lgs. 81/2008, che prevede misure di prevenzione e protezione nei luoghi di lavoro, applicabili anche nelle scuole. A tale scopo, le azioni del DS comprendono:
- Nominare il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP).
- Organizzare corsi di formazione sulla sicurezza per il personale scolastico e per gli studenti.
- Supervisionare i piani di evacuazione e gestione delle emergenze, assicurando che gli edifici siano sicuri e rispettino le normative vigenti.
Il DS è anche responsabile del benessere psicofisico degli studenti e deve promuovere un ambiente scolastico inclusivo e sereno, in cui siano prevenuti e contrastati fenomeni di bullismo e cyberbullismo (L. 71/2017).
3.6 Relazioni con la Comunità e le Famiglie
Le relazioni esterne sono fondamentali per il successo di una scuola. Il DS deve saper costruire un dialogo continuo con le famiglie, informandole sull’andamento scolastico dei figli e coinvolgendole nella vita dell’istituto scolastico. Tra le azioni principali:
- Organizzare incontri periodici con i rappresentanti dei genitori, per condividere decisioni educative e organizzative.
- Promuovere progetti di educazione alla cittadinanza e attività che favoriscano il coinvolgimento della comunità locale (come previsto dal DPR 275/1999).
Conclusione
Il dirigente scolastico ha la responsabilità di garantire la qualità dell’offerta formativa e di creare un ambiente sicuro, inclusivo e stimolante per tutti gli studenti. Attraverso una gestione oculata delle risorse umane, didattiche e finanziarie, il DS è il punto di riferimento della scuola, coordinando le attività in linea con il quadro normativo di riferimento e promuovendo il benessere della comunità scolastica.
Audio Lezioni sulla Pedagogia e organizzazione della scuola del prof. Gaudio
1 Comment
[…] Compiti fondamentali di un Dirigente Scolastico […]