Recensione VOLAND – IL MAESTRO E MARGHERITA
14 Novembre 2017Valutazione titoli LIBRI o ARTICOLI non validi ai fini della graduatoria finale Co…
28 Novembre 2017
Leggendo il bando appare un cambiamento di prospettiva
riguardo i docenti delle scuole paritarie. Infatti nell’articolo 3 comma 1 il bando
dice che è ammesso il personale “che
abbia effettivamente reso, nelle istituzioni scolastiche ed educative
del sistema nazionale di istruzione, un servizio di almeno cinque
anni, ove il servizio di insegnamento, anche se maturato
antecedentemente alla stipula del contratto a tempo indeterminato, si
intende prestato per un anno intero se ha avuto la durata di almeno centottanta
giorni o se sia stato prestato ininterrottamente dal primo febbraio fino al termine delle operazioni di scrutinio
finale.” L’espressione “Sistema nazionale di istruzione” mi aveva messo la pulce nell’orecchio, cioè avevo iniziato ad intuire che le porte erano aperte per i docenti di ruolo nello stato, ma che avevano maturato i cinque anni nelle paritarie. La conferma è arrivata qualche riga dopo.
riguardo i docenti delle scuole paritarie. Infatti nell’articolo 3 comma 1 il bando
dice che è ammesso il personale “che
abbia effettivamente reso, nelle istituzioni scolastiche ed educative
del sistema nazionale di istruzione, un servizio di almeno cinque
anni, ove il servizio di insegnamento, anche se maturato
antecedentemente alla stipula del contratto a tempo indeterminato, si
intende prestato per un anno intero se ha avuto la durata di almeno centottanta
giorni o se sia stato prestato ininterrottamente dal primo febbraio fino al termine delle operazioni di scrutinio
finale.” L’espressione “Sistema nazionale di istruzione” mi aveva messo la pulce nell’orecchio, cioè avevo iniziato ad intuire che le porte erano aperte per i docenti di ruolo nello stato, ma che avevano maturato i cinque anni nelle paritarie. La conferma è arrivata qualche riga dopo.
Infatti, sempre nell’ Articolo 3, ma al comma 3 “sono considerati
validi ai fini del riconoscimento dei cinque anni, i servizi valutabili a tutti
gli effetti come servizio di preruolo nelle scuole paritarie che abbiano avuto
riconoscimento con la legge 10 marzo 2000, n. 62.”
validi ai fini del riconoscimento dei cinque anni, i servizi valutabili a tutti
gli effetti come servizio di preruolo nelle scuole paritarie che abbiano avuto
riconoscimento con la legge 10 marzo 2000, n. 62.”
Inoltre alla lettera Q dell’articolo 4: “In particolare
il candidato, a pena di esclusione, deve dichiarare
tra le altre cose questo come obbligo di informazione non come requisito … q) i periodi di servizio prestati presso
istituzioni scolastiche ed educative statali, nonché presso le scuole paritarie
prima della nomina in ruolo con l’esatta indicazione dell’istituzione e dei
singoli periodi di servizio effettivamente prestato in costanza del
riconoscimento paritario, nonché l’avvenuto versamento dei contributi;”
il candidato, a pena di esclusione, deve dichiarare
tra le altre cose questo come obbligo di informazione non come requisito … q) i periodi di servizio prestati presso
istituzioni scolastiche ed educative statali, nonché presso le scuole paritarie
prima della nomina in ruolo con l’esatta indicazione dell’istituzione e dei
singoli periodi di servizio effettivamente prestato in costanza del
riconoscimento paritario, nonché l’avvenuto versamento dei contributi;”