Furti negli appartamenti – di Francesco Lena
26 Febbraio 2014Giorgio Gaber spiegato a scuola … con la chitarra
2 Marzo 2014dove si fa cenno esplicitamente al fatto che la batteria dei quiz che avrebbero costituito la base per la prova preselettiva, batteria che sarebbe stata poi ufficialmente pubblicata il 1° settembre 2011, era già nota a qualcuno da un mese, ripropongo un articolo da me scritto il 4 settembre 2011, circa due anni e mezzo fa, dove appunto si parlava di una strana vicenda che ruotava appunto intorno ai quiz non ancora pubblicati, vicenda accaduta nella notte tra il 31 agosto ed il 1° settembre su uno dei forum più frequentati dagli aspiranti dirigenti scolastici.La rilettura dell’intervento, alla luce dei recenti eventi, risulta ancora più interessante. Insomma che ci fossero dei dubbi e delle perplessità sulle prove di questo travagliato concorso già prima che esse iniziassero, situazioni che peraltro si erano già manifestate in occasione del precedente concorso bandito del 2004, era già emerso con chiarezza sin da allora. Dopo due anni e mezzo, in questi giorni, quei dubbi e quelle perplessità si stanno trasformando purtroppo in certezze, delineando un quadro a tinte fosche sul quale ci auguriamo che venga fatta piena luce con le conseguenze del caso.
Concorso per dirigenti scolastici: brividi notturni!
Nella notte tra il 31 agosto ed il 1° settembre scorsi, mentre su uno dei forum più frequentati dai futuri aspiranti alla dirigenza scolastica era in corso un dibattito sulla batteria dei quiz, la cui pubblicazione sul sito ministeriale era annunciata di lì a poche ore, arrivava un messaggio che raggelava gli astanti. Uno dei partecipanti, con un nickname che di per sé già metteva ansia, scriveva: ” C’è davvero di che essere preoccupati. Leggete i seguenti quesiti: si tratta dei primi tre di ciascuna area. Appuntate la data e l’ora di questo post. Domattina capirete…” . E giù i tre quiz per ciascuna delle 8 aree con relative quattro risposte. La notizia veniva postata alle ore 1.46.52 dell’1.9.2011. A questo punto ci si cominciava a domandare, con non poche perplessità: ma come è possibile che qualcuno sia venuto in possesso dei quiz prima della pubblicazione ufficiale? Tal’uni pensavano ad uno scherzo di cattivo gusto, ma la maggior parte degli intervenuti considerava con serietà la cosa. Chiedevano all’anonimo interlocutore come fosse venuto in possesso dei test. Ma egli si limitava ad affermare di averli ricevuti, senza precisare da chi, allegati ad una mail intorno alle 13:30 del giorno prima, ponendo un altro interrogativo inquietante: ” E se la cosa si ripetesse anche per i 100 sorteggiati? “, cioè che i test da somministrare fossero noti prima della prova selettiva, che dovrebbe svolgersi agli inizi del mese di ottobre? Dopo un breve dibattito si decideva di aspettare la pubblicazione ufficiale per verificare quanto anticipato dall’anonimo interlocutore e decidere il da farsi. Poco prima delle nove l’annuncio: ” ragazzi ci sono i quiz! “. E subito dopo la raggelante conferma: ” Avete notato. Area 1, le prime domande sono proprio uguali a quelle che circolavano! “. Il dibattito poi proseguiva. Chi volesse conoscerlo nei dettagli potrà leggerlo sul relativo sito che, nel frattempo, però, ha cambiato link. Ho deciso di raccontare questa vicenda, dopo aver atteso per qualche giorno che ne parlasse qualcuno dei diretti interessati. Invece nulla. Perché? Incertezze, paure, preoccupazioni che un concorso atteso per tanto tempo possa di nuovo bloccarsi? Sono solo supposizioni. Di certo l’episodio meriterebbe un approfondimento per tutti i risvolti che potrebbe presentare, anche per i successivi step della prova concorsuale. Bisogna comunque evitare che si ripeta quanto accaduto nel precedente concorso, bandito nel 2004, con polemiche e implicazioni che, a sei anni di distanza, trovano ancora eco sugli organi d’informazione e nelle aule di giustizia. Anche se, a mio avviso, la soluzione migliore per l’organizzazione di una scuola veramente democratica sarebbe quella del superamento dell’attuale modello burocratico verticistico di derivazione aziendale, da conseguire attraverso l’elezione di un dirigente scolastico, scelto tra gli insegnanti, sortito da una votazione che coinvolga tutto il personale docente e non docente in servizio in ciascun plesso scolastico, e con mandato a tempo.
Napoli, 4 settembre 2011
Gennaro Capodanno