Concorso dirigenti scolastici, indagato il Provveditore di Caserta Maurizio Piscit…
13 Marzo 2013DANTE – Rime
13 Marzo 2013Dante Alighieri
VITA
– Famiglia » guelfi Bianchi, di piccola nobiltà cittadina, si chiamava Durante(Dante è diminutivo)
» tra gli antenati vanta Cacciaguida, caduto in Terrasanta durante la II crociata
» il padre si chiama Alighiero (da cui Alighieri, patronimico), ebbe due mogli
» la prima, madre del poeta, si chiama Bella della casata degli Abati
– Nascita » 1265 a Firenze sotto il segno dei Gemelli (tra la metà di maggio e la metà di giugno)
– Beatrice » 1274, a nove anni, incontra Beatrice (forse la figlia di Folco Portinari, fiorentino)
» Boccaccio ci dice che si è sposata con Simone de’Bardi, morta a ventiquattro anni
» muore nel 1290
– Adolescenza » si sa poco: a dodici anni, come era consuetudine, si stipula l’accordo matrimoniale
» l’atto di fidanzamento ufficiale con Gemma Donati è uno dei pochi documenti si lui
– Matrimonio » matrimonio programmato tra Dante e Gemma Donati, della famiglia di Corso,
illustre capo del partito dei guelfi Neri » matrimonio nel 1285
» Dante era della fazione opposta a quella della famiglia di lei
» ha tre figli: due maschi (Pietroe Jacopo, tra i primi commentatori della Commedia)
» figlia Antonia, poi si fa suora con nome di Beatrice
– Formazione » Brunetto Latini: suo maestro di retorica e autore di un’enciclopedia in francese
» Tresor: enciclopedia del sapere; compone opere minori (Tesoretto, Favolello)
» gli lascia il sentore di un doversi impegnare moralmente in un’opera pubblica
» idea che opera pubblica lascia la fama di te nel mondo (qui sta il valore dell’uomo)
» 1289 combatte la battaglia di Campaldino(guelfi fiorentini vincono i ghibellini aretini)
» si trasferisce a Bologna e dopo il 1290 studia filosofia e teologia
» frequenta le scuole religiose a Firenze presso i domenicani di Santa Maria Novella
» si sposta presso i francescani di Santa Croce poi gli agostiniani di Santo Spirito
– Vita nova » è la sua prima opera unitaria, il cui nucleo narrativo è il rapporto con Beatrice
» viene scritta tra 1292-94; insieme alla divina commedia è l’unica opera completata
» raccolta di poesie selezionate e commentate (escluse le liriche giovanili e rime petrose)
– Rime petrose » dedicate ad una donna nominata sotto lo pseudonimo di Pietra (1293-94 o 1298-99)
» testimoniano sperimentalismo e virtuosismo linguistico, metrico e ideologico
– Tenzone » sono delle sorti di gare competitive tra poeti che si scambiano insulti in versi
» scambia una serie di invettive con l’amico fraterno Forese Donati (muore nel 1296)
» attribuibili a Dante le poesie del Roman de la Rose: Fiore, Detto d’Amore
– Politica » 1295 le famiglie fiorentine più potenti modificano di Ordinamenti di Giustizia di Giano
della Bella (escludono i nobili dalla partecipazione alla vita pubblica)
» Giano viene cacciato » accesso alle cariche politiche è libero con il vincolo di
appartenenza ad una corporazione » Dante si iscrive a quella dei medici e Speziali
» entra a far parte del Consiglio dei Trenta del Capitano del popolo (1295-1296)
» maggio-settembre 1296 al consiglio dei Cento (+ imp istituzione amministrativa fiorentina)
– Contrasto tra guelfi Bianchi e Neri
» cresce antagonismo tra le due fazioni » papa Bonifacio VIII nel 1297 invia a Firenze il cardinale
Matteo d’Acquasparta per proporre una pacificazione » fallisce
» era preoccupato per il possibile prevalere del partito Bianco (cui Dante ha aderito), a lui avverso
» giugno -agosto 1300Dante diventa uno dei sei priori fiorentini ed è costretto a firmare l’esilio di
suoi amici (Corso Donati, Guido Cavalcanti particolarmente faziosi e quindi pericolosi)
» 1301: Carlo di Valois, fratello del re di Francia Filippo il Bello, viene inviato a Firenze dal papa
» nello stesso anno i Bianchi inviano a Roma tre ambasciatori per moderare la sua posizione
» uno di quelli è Dante. Intanto Carlo entra a Firenze (1 novembre 1301) e fa ritornare i Neri esiliati
» formazione di un nuovo governodei Neri » persecuzione degli avversari sconfitti, tra cui Dante
– Esilio » condanna a morte in contumacia (marzo 1302) » Dante non tornerà più a Firenze
» 1302-1303rimane in Toscana alla corte del signore di Forlì (Scarpetta Odelraffi)
» non vuole partecipare ad atti di forza, punta al prestigio derivato dalla sua attività letteraria
» 1304-08scrive il De vulgari eloquentia e il Convivio(interrotti entrambi per la Commedia)
» 1303-04presso Bartolomeo della Scala a Verona (i suoi viaggi non sono precisabili)
» poi si sposta a Trevisoda Gherardo da Camino, poi a Padova
» 1306è nella Lunigiana presso i marchesi Malaspina
» si sposta nel Casentino, presso il conte Guido da Battifolle
– Arrigo VII » 1308 riaccende la speranza nei cuori italiani ghibellini di una restaurazione imperiale
» 1310 scende in Italia » Dante pensa sia stato mandato da Dio (Epistola V)
» dall’Inferno al Purgatorio della Commedia ci sono spunti di profetismo politico
» progetti e speranze sull’Impero risulteranno deludenti » Arrigo muore nel 1313
» papa Clemente V rompe la promessa di alleanza tra Papato e Impero
– Verona » nel 1313 si trasferisce presso la corte di Cangrande della Scala
» Epistola XII: rifiuta sdegnoso l’offerta del governo di Firenze che gli concede di ritornare
» i Neri erano stati sconfitti nella battaglia di Montecatini (1315) dai ghibellini
» con un umiliante rituale di pentimento concedono agli esiliati Bianchi il ritorno
» scrive a Verona la Monarchia: trattato in latino che espone i fondamenti del suo pensiero
politico e la natura provvidenziale del ruolo imperiale
» lì completa anche il Paradiso e scrive l’Epistola XIII a Cangrande che contiene
l’introduzione alla lettura della Commedia e dell’ultimo canto + ringraziamenti
– Ravenna » 1318-1321 presso Guido Novello da Polenta
» scrive due egloghe virgiliane (= componimento della poesia bucolica in forma dialogica)
» in queste spiega la scelta del volgare come lingua del poema
» scrive la Quaestio de acqua et terra: spiegazione scientifica sulla geografia della Terra
– Morte » muore a Ravenna tra il 13 e 14 settembre del 1321, ritornato da un’ambasciata a Venezia per
conto di Guido Novello (contrae la malaria e muore per la febbre)
» viene sepolto presso la chiesa di San Piero Maggiore, a Ravenna