LA MIA MALINCONIA E’ TANTA E TALE – Cecco Angiolieri
28 Gennaio 2013UMBERTO SABA – A mia moglie
28 Gennaio 2013– Folgòre » vive dal 1280 al 1330
» scrive una collana di sonetti, ciascuno dedicati ad un mese dell’anno di cui esalta
gli aspetti dilettevoli secondo le regole del plazer provenzale
» corona di sonetti dedicata ai giorni della settimana
» corona di sonetti dedicata alle virtù del perfetto cavaliere
» costituisce il punto d’incontro tra cultura borghese e cavalleresca utilizzando un
lessico realistico per descrivere soggetti propri della poesia stilnovistica e cortese
DI GIUGNO
Di giugno dòvi una montagnetta
coverta di bellissimi arbuscelli,
con trenta ville e dodici castelli
che sieno intorno ad una cittadetta,
ch’abbia nel mezzo una fontanetta;
e faccia mille rami e fiumicelli,
ferendo per giardini e praticelli
e rinfrescando la minuta erbetta.
Aranci e cedri, dattili e lumìe
e tutte l’altre frutte savorose
impergolate sien su per le vie;
e le genti vi sien tutte amorose,
e faccianvisi tante cortesie,
ch’a tutto ‘l mondo sieno grazïose.
– Struttura » sonetto: due quartine a rima incrociata (ABBA), due terzine a rima alternata (CDC,DCD)
– Vi dono » il destinatario di queste poesie è una brigata cavalleresca
– Ferendo » uso del gerundio in luogo del participio presente
– Dattili e lumìe » datteri e limoni siciliani
Audio Lezioni di Letteratura delle origini, duecento e trecento del prof. Gaudio
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