Determina (o Determinazione)
La determina è un atto di gestione. Questo significa che è uno strumento con cui un responsabile di un ufficio, o un dirigente, prende una decisione operativa che riguarda la gestione amministrativa interna dell’ente. Le determine sono atti individuali e concreti, che formalizzano decisioni amministrative e operative. Un esempio tipico è la determina di impegno di spesa, con la quale si autorizza una spesa specifica per l’ente.
- Tipologia: Atti di gestione.
- Funzione: Decisione operativa per la gestione amministrativa interna.
- Esempi: Determina di liquidazione, determina di affidamento diretto.
Delibera
La delibera è un atto tipico degli organi collegiali, come un Consiglio Comunale, una Giunta Comunale, o un Consiglio di Istituto nelle scuole. Con la delibera, un organo collegiale esprime una decisione su una materia di competenza dell’ente pubblico. Le delibere possono riguardare sia aspetti normativi che dispositivi. Una delibera di giunta, ad esempio, potrebbe approvare il bilancio comunale o autorizzare un progetto specifico.
- Tipologia: Atti normativi o atti dispositivi.
- Funzione: Decisione collegiale su temi di ampia portata, che può influenzare la politica dell’ente o l’adozione di regolamenti.
- Esempi: Delibera di bilancio, delibera di approvazione di un piano urbanistico.
Decisione a Contrarre
La decisione a contrarre è un atto che appartiene anch’esso agli atti di gestione, ma è strettamente legato all’attività contrattuale della pubblica amministrazione. Si tratta del provvedimento con cui l’ente decide formalmente di avviare una procedura per affidare un contratto (ad esempio, un appalto per lavori pubblici o la fornitura di beni e servizi). La decisione a contrarre include la determinazione degli elementi principali del contratto, come l’oggetto, il valore e la procedura di gara da seguire.
- Tipologia: Atti dispositivi e atti di gestione (per la parte amministrativa interna).
- Funzione: Autorizzazione all’avvio di una procedura contrattuale, con la definizione dei criteri e dei vincoli principali.
- Esempi: Decisione a contrarre per appalto di lavori, forniture, o servizi.
Differenze Principali
- Soggetto Emanante:
- Determina: Emanata da un dirigente o un responsabile di settore, quindi da un singolo soggetto.
- Delibera: Emanata da un organo collegiale (es. giunta o consiglio comunale).
- Decisione a Contrarre: Emanata da un dirigente, in qualità di responsabile del procedimento contrattuale.
- Finalità:
- Determina: Finalizzata alla gestione ordinaria dell’ente, spesso con un impatto limitato e specifico, come l’impegno di spesa.
- Delibera: Finalizzata a decidere su questioni di rilievo politico-amministrativo o normativo, con un impatto più ampio e potenzialmente più duraturo.
- Decisione a Contrarre: Finalizzata ad avviare una procedura di gara o contrattuale, circoscrivendo i termini di una specifica operazione di acquisto o affidamento.
- Ambito di Applicazione:
- Determina: Strumento operativo per la gestione quotidiana.
- Delibera: Strumento decisionale strategico o normativo.
- Decisione a Contrarre: Strumento legato specificamente all’attività di approvvigionamento e contrattazione.
Conclusione
In sintesi, la determina è uno strumento con cui un dirigente prende una decisione amministrativa interna, la delibera è un atto collegiale che esprime una decisione su questioni di maggiore portata, e la decisione a contrarre è un atto specifico per l’avvio di procedure contrattuali. Non confondere questi atti: la loro funzione e il loro impatto sono ben diversi, e ciascuno svolge un ruolo fondamentale nella complessa orchestra amministrativa!