Punto e a capo sull’educazione – di Laura Alberico
23 Aprile 2018Intervento del giornalista Pierluigi Sabatti (cui ha contribuito Gianni Peteani) a…
9 Maggio 2018Sì, nonostante tutto vogliamo vivere!
Nonostante il carovita, i nostri soldati che muoiono in IRAQ, la paura degli attentati, l’incertezza del futuro … noi ci siamo e vogliamo esserci.
“La gente che vive si incontra” ci siamo detti nel mese di ottobre e ci siamo incontrati in tanti nella Festa Patronale e continuiamo ad incontrarci in tante occasioni che la gente accoglie con simpatia perché ha voglia di vivere.
Ma com’è minacciata tutti i giorni questa voglia, questo desiderio che è così più grande di noi che niente riesce ad appagarlo totalmente! Anzi spesso sembra che questo desiderio non ci sia più, sembra addirittura morto perché sotterrato sotto le macerie della delusione, dei fallimenti degli imprevisti che ci trovano semplicemente impotenti.
E se qualcosa succedesse che riaprisse l’orizzonte del nostro desiderio e ci facesse sentire veramente vivi?
Se accadesse qualcosa che ci facesse scoprire legati agli uomini, alla realtà, non più indifferenti ma spalancati alla vita, oltre i limiti che i pregiudizi di questo mondo ci impongono?
Se potessimo incontrare qualcuno che ci ricordi chi siamo veramente, che ci stimi così come siamo e ci faccia scoprire che il mondo, la storia ha proprio bisogno di te?
Se si potesse vivere insieme ad altri condividendo tutto, senza aver bisogno di essere diversi da ciò che siamo?
Se tutto ciò fosse possibile, allora ci accorgeremmo di quanto grande sia il nostro desiderio, la nostra vita e il suo significato.
Il Natale è l’annuncio che tutto ciò è realmente accaduto: Dio Gesù si fa incontro a ciascuno perché la gente possa vivere una vita degna di essere vissuta.
articolo pubblicato sul numero di novembre 2003 de “Uno Sguardo in Dergano”